Caro carburante. Categorie in allarme: aumenti non sostenibili


1500 euro in più al mese, 18mila in più all’anno. E’ l’incremento medio della spesa per il carburante di un mezzo pesante registrato nel 2022 rispetto al 2021 e nonostante i tagli alle accise, ora scomparsi. Mediamente un’impresa riminese del settore autotrasporto ha tra i 3 e i 5 mezzi. Fare il conto dell’aumento delle spese è semplice ma preoccupante. A fornire i numeri è Matteo Fabbri degli autotrasportatori di Cna Rimini, intervenuto nel corso della trasmissione di Icaro Tempo Reale. Fabbri lancia un appello al Governo a rimettere mano al taglio delle accise in attesa di interventi più strutturali. “Quello del carburante è un aumento – riconosce l’esponente di Cna – che alla fine ricade anche sull’utente finale perché le imprese non possono sobbarcarselo interamente. Altrimenti da un anno e mezzo avremmo ormai uno scenario catastrofico.”