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Coppa Titano BKN301: fuori Tre Fiori e La Fiorita, che rimonta il Tre Penne!

In foto: (©FSGC)
(©FSGC)
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
gio 15 dic 2022 12:01 ~ ultimo agg. 12:03
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Cadono le prime due teste di serie, all’altezza dei quarti di finale di Coppa Titano BKN301.

Il Tre Fiori non potrà difendere il titolo conquistato la passata stagione, per via della straordinaria rimonta della Virtus. La squadra di Bizzotto, trascinata da Ivan Buonocunto – che si sta dimostrando tra i giocatori più incisivi del nostro campionato, se non quello più determinante – rifila un secco 3-1 ai quotati avversari, ribaltando la vittoria di misura ottenuta nella gara d’andata dai Gialloblù. Doppietta per Buonocunto, inframezzata dall’acuto di Sorrentino – al secondo gol in cinque giorni. Il calcio di rigore trasformato da Traini mette pepe sul finale, che non concede un epilogo ai tempi supplementari.

Condizione invece soddisfatta all’Ezio Conti di Dogana, dove la sfida tra Folgore e Murata necessita di ulteriori trenta minuti di gioco per decretare la semifinalista che incrocerà proprio la Virtus nella parte alta del tabellone. Dopo il pareggio per 1-1 nella gara di andata, le squadre di Lepri e Sarti si ritrovano sul 2-2 al triplice fischio di Beltrano. Vantaggio immediato con Gattei Colonna per la Folgore, ripresa in avvio di secondo tempo dal tap-in di Gjorretai – a segno anche nel primo atto della doppia sfida. Di lì a poco i gol di Serafini ed il rigore di Baldini: per la Folgore la beffa di un clamoroso palo colpito da Bernardi dopo un’irresistibile cavalcata palla al piede di 50 metri. L’altro sammarinese in completo giallo, Golinucci, scheggia l’incrocio su punizione nei primi minuti dei supplementari. Poco dopo, la sua ostinazione crea i presupposti per lo sfondamento di Santoni che vale il gol qualificazione. I Bianconeri sfiorano il terzo aggancio di serata con Baldini e Ferraro nel secondo tempo supplementare, ma in semifinale ci va la Folgore.

Seconda vittoria consecutiva per la Libertas, che dopo il recente 2-1 inferto alla Juvenes-Dogana in campionato, pota lo scalpo de La Fiorita in Coppa Titano BKN301. Buona prova per i Granata di Sperindio, imbattuti nelle due sfide con Rinaldi e compagni, e capaci di segnare il gol qualificazione nel corso del primo tempo: a segno Bucci, che sugli sviluppi di un corner pesca l’angolo alto alla destra di Vivan. Polveri bagnate, invece, per le bocche da
fuoco de La Fiorita, talvolta imprecisi e – specie nel primo tempo – incapaci di superare un superlativo Zavoli. L’estremo sammarinese è il grande protagonista di serata, con interventi risolutivi ed un clean sheet che vale la qualificazione alle semifinali. Unico neo di serata, per la Libertas, le due grandi occasioni dilapidate da Lorenzo Gasperoni e Olcese negli ultimi minuti di gioco: può comunque sorridere la Libertas, che nell’ultima doppia sfida di Coppa Titano incrocerà il Tre Penne.

Sfida al cardiopalma quella di Acquaviva, dove la formazione di Stefano Ceci era chiamata a ribaltare la sconfitta per 3-1 patita per mano della Juvenes-Dogana nella sfida d’andata. Serviva una partenza fiondata al Tre Penne, che in effetti si procura un rigore già al 10’: clamorosa la parata di Gentilini, che toglie dall’angolino il diagonale di Nicola Gai per poi benedire l’imprecisione di Pieri sul tap-in. Che è poi la modalità con cui arriva il vantaggio, ad opera di Dormi – puntuale e fin troppo libero sul secondo palo, dove Gentilini aveva respinto il tentativo di Ceccaroli. Un Tre Penne a trazione ultra-offensiva colpisce a stretto giro con la meraviglia di Nicola Gai, che riscatta l’errore dal dischetto segnando il gol più bello della serata – con un bolide da 25 metri che si spegne all’incrocio dei pali. Al 17’ la doppia sfida è in perfetta parità ed il discorso qualificazione del tutto in bilico. Con quattro attaccanti in campo ed un pressing altissimo ed efficace, il Tre Penne non può e non vuole cambiare il suo piano gara, sfiorando a più riprese il 3-0, in particolar modo con Pieri e Dormi. Tris che trova Ceccaroli nel primo minuto di recupero, annullato però per l’evidente posizione irregolare di Dormi – in traiettoria sul radente dell’ala sammarinese. Lo spartito non cambia nella ripresa, quando il Tre Penne conquista un altro rigore: stavolta è Dormi a prendersi la responsabilità, spiazzando Gentilini col mancino per la doppietta che fa pendere la bilancia dalla parte di Città. La Juvenes-Dogana non ha nulla da difendere e si riversa in attacco, esaltando le qualità di Migani. L’estremo del Tre Penne para il terzo rigore di serata, negando a Merli la rete che avrebbe rimesso tutto in perfetto equilibrio al 68’. Sul corner successivo il portiere riminese deve poi volare all’incrocio per neutralizzare l’ennesimo gol di testa di Pasquinelli. Con lo stesso fondamentale Badalassi sbatte sul palo all’82’ e su Gentilini quattro minuti più tardi. Così i Biancorossazzurri di Serravalle restano aggrappati alla partita, senza riuscire però a creare i presupposti per gonfiare il sacco. In semifinale, contro la Libertas, ci sarà il Tre Penne.

Questo il quadro del ritorno dei quarti di finale di Coppa Titano BKN301:

FSGC | Ufficio Stampa