Indietro
menu
terza volta in 20 anni

Al teatro Galli sarà la Traviata l'opera di Capodanno 2023

In foto: Rimini; 14/12/2022: Comune RN, Ufficio Stampa, conf.stampa opera La Traviata, spettacolo di Capodanno ©Riccardo Gallini /GRPhoto
Rimini; 14/12/2022: Comune RN, Ufficio Stampa, conf.stampa opera La Traviata, spettacolo di Capodanno 

©Riccardo Gallini /GRPhoto
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 14 dic 2022 13:24 ~ ultimo agg. 17:37
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Sarà La Traviata l’Opera lirica che darà il benvenuto al nuovo anno dal palcoscenico del Teatro Galli. Nell’ambito degli eventi di “Rimini, il capodanno più lungo del mondo”, la Prima si terrà domenica 1 gennaio 2023 nel consueto orario pomeridiano delle 17:30 con repliche martedì 3 e mercoledì 4 gennaio alle ore 20,30. Con cadenza decennale è già stata proposta due volte, ottenendo grande successo.

L’Opera di Giuseoppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave, sottotitolata, è un nuovo allestimento prodotto dal Coro Lirico città di Rimini Amintore Galli APS e ha il patrocinio e il contributo del Comune di Rimini. Con la regia di Paolo Panizza, la direzione d’orchestra del M° Stefano Pecci, con l’Orchestra da Camera di Rimini e il Coro Lirico città di Rimini Amintore Galli preparato dal M° Marcello Mancini. Corpo di ballo CDF Rimini, Solisti della Compagnia RDL di Carlo Tedeschi, direttrice e coreografa Gabriella Graziano. 

A fare gli onori di casa in apertura della conferenza stampa di presentazione, il Sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad: “Siamo qui per rinnovare una bella tradizione. Il rito dell’opera lirica sembra ci sia da sempre ma, se guardiamo ai numeri, questo primo dell’anno cade la ventesima edizione. In questi 20 anni, dalla Traviata che segnò il debutto nel 2004, alla Traviata che apre il 2023, è cambiato però molto. Se infatti inizialmente l’opera a Rimini aveva il senso di alimentare e mantenere una connessione culturale, artistica e sentimentale con la grande musica classica in attesa che fosse finalmente realizzato il luogo e il tempio, dal 2018 quel luogo e quel tempio c’è, esiste ed è il teatro Galli”.

Dopo le difficoltà e le limitazioni degli ultimi anni, dovute alla pandemia, torniamo quest’anno a pieno regime e con l’entusiasmo di rivivere le esperienze degli anni passati, soprattutto da quando l’Opera è approdata nella meravigliosa cornice del Teatro Galli. – Dice Giuseppe Lotti, presidente del Coro Galli.  – Il coro, insieme alle altre realtà coinvolte sta lavorando con energia e impegno per mettere in scena uno spettacolo che sicuramente lascerà ancora una volta il segno e il ricordo positivo nel pubblico.”

Con La Traviata riproponiamo una delle opere più conosciute e amate dal grande pubblico. – Dice Claudia Corbelli, direttore di produzione – La stessa con la quale vent’anni fa il Coro Lirico Amintore Galli ha intrapreso il progetto di riportare a Rimini l’opera in forma scenica proponendola come evento del primo giorno dell’anno e che possiede quindi per la nostra realtà artistica un valore affettivo importante. Prosegue anche il sodalizio artistico con l’Orchestra da Camera di Rimini e con Stefano Pecci, suo direttore principale nonché cofondatore insieme a Marco Colombari, Matteo Metalli e Caterina Tonini. La collaborazione con questa stimata realtà del nostro territorio si è rivelata di grande soddisfazione reciproca già dallo scorso anno in occasione di Don Pasquale; valorizzare i talenti locali è un valore aggiunto nel quale il Coro Galli ha sempre creduto.”

Noemi Umani sarà Violetta Valéry; Ilenia Tosatto sarà Flora Bervoix amica di Violetta, Chiara Mazzei sarà Annina una cameriera di Violetta; Giuseppe Varano sarà Alfredo Germont e Andrea Zese suo padre Giorgio Germont; Roberto Carli sarà Gastone Visconte di Létorières; Giuseppe Esposito il barone Douphol; Nico Mamone il marchese d’Obigny, Luca Gallo il dottor Grenvil; Roberto Carli interpreterà anche Giuseppe, un servitore di Violetta, Riccardo Lasi sarà un commissionario. Persone di servizio, signori amici di Violetta e Flora, piccadori e mattadori, Zingarelle e maschere Corpo di Ballo e Coro Lirico Amintore Galli.

L’ingresso è a pagamento. Il costo dei biglietti va dai 10 ai 60 Euro.