Indietro
venerdì 26 aprile 2024
menu
Calcio Prima Categoria

Bellariva ancora al vertice dopo lo 0-0 con l'ASAR. Ora sotto con il Sala

In foto: Rinaldi e Montanari in azione (foto Bellariva)
Rinaldi e Montanari in azione (foto Bellariva)
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 6 ott 2022 02:10 ~ ultimo agg. 02:12
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Nonostante il pareggio interno contro l’Asar (0-0), il Bellariva ha mantenuto la testa della classifica in compagnia del Villamarina (10 punti), a sua volta fermato in casa nello scontro con l’ambizioso Riccione.

“Un punto comunque utile perché l’avversario si è dimostrato ostico e il fatto che sia ancora imbattuto la dice lunga – sottolinea il capitano Simone Rinaldi, 32 anni, il playmaker della squadra –. Ci è mancata un po’ della solita cattiveria e aggressività, abbiamo trovato pochi spazi e creato meno occasioni da rete del solito; inoltre nella ripresa siamo pure quasi subito rimasti in dieci e il nostro compito si è complicato. Sul finale, poi, l’Asar in contropiede ha sfiorato il gol e la nostra difesa è stata brava ad evitarlo per cui alla fine accettiamo il risultato con serenità perché si sa che quando le cose non girano per il verso giusto puoi anche lasciarci le penne. Ora la sfida nuovamente in casa contro il Sala: vogliamo tornare a vincere e per farlo dobbiamo metterci l’intensità e la determinazione dei giorni migliori”.

Uno dei veterani della formazione di mister Morolli, Rinaldi giudica così il Bellariva: “È presto per dare giudizi sul girone e quindi sul nostro ruolo, ma è certo che rispetto alla stagione scorsa siamo più forti anche sotto il profilo mentale: nostra ambizione è di alzare l’asticella del rendimento”.

A questo proposito aggiunge l’attaccante Andrea Montanari, alla seconda stagione al Bellariva, al debutto domenica scorsa a gioco lungo dopo un periodo di stop: “La rosa del Bellariva è più lunga quest’anno, anche nel mio ruolo ora c’è più concorrenza, un bene per ovviare ad a infortuni e squalifiche; nessuno ha il posto assicurato ed è giusto che sia così perché così si alza la competizione a tutto beneficio della squadra”.

La sfida contro il Sala evoca bei ricordi: “Ho segnato in Coppa e due reti nella partita di ritorno; il Sala ha sette punti e dunque sa il fatto suo, ma noi dobbiamo guardare solo in casa nostra e giocare al meglio delle nostre possibilità perché abbiamo le potenzialità per fare male”.

Si gioca allo stadio di Rivazzurra alle ore 15,30.