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sabato 27 aprile 2024
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Calcio Promozione

S. Ermete: per Massimo Mancini nuovo debutto tra i verdi

In foto: Massimo Mancini, allenatore del S. Ermete
Massimo Mancini, allenatore del S. Ermete
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 9 set 2022 14:21
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LA PARTENZA. Finalmente ci siamo. Domenica prossima scatteranno gli ultimi campionati interni dopo che l’Eccellenza ha già completato i primi due turni in stagione. Per il S. Ermete è previsto l’impegno in esterna sul campo del Fratta Terme. Tra le due contendenti negli ultimi anni non si registrano incontri. Lo scorso anno il S. Ermete era impegnato nel girone D di Promozione mentre il Fratta Terme è stato confermato nell’attuale girone E dove ha ottenuto un importante salvezza. In panchina confermato il tecnico Biserni, mentre in avanti l’attaccante Collini, autore di sei centri nel passo torneo, è passato alla Vis Novafeltria.

Si avvicina per il tecnico dei verdi, Massimo Mancini, il ritorno nel campionato di Promozione, categoria che ritrova dopo anni di assenza.

Mancini, quale tipo di campionato si aspetta di trovare?
“Manco da diversi anni in questa categoria. Onestamente non posso fare un quadro completo perché molte formazioni devo vederle all’opera per poterle giudicare. E’ una categoria che si è alzata nel livello qualitativo e sicuramente è un torneo diverso rispetto a quelli pre e post-Covid. Gli ultimi anni tra riformule varie (tra le quali anche quelle attuate nei play off e nel numero di retrocessioni) sono state stagioni difficili per tutti: ora è il momento di ripartire. Sulla carta le favorite sono Gambettola e Sampierana ascoltando gli addetti ai lavori, ma le sorprese sono sempre dietro l’angolo”.

Tra le sorprese ci potrebbe essere anche il suo S. Ermete?
“Perché no? – Mancini sorride, non nasconde la propria fame -. Il S. Ermete è una squadra composta da giovani interessanti e da giocatori d’esperienza e di indubbia qualità. Occorre mettere impegno, acquisire mentalità già dagli allenamenti, in modo tale che in partita ogni soluzione da gioco venga messa in pratica. Tutto deve essere naturale, senza particolari assilli che potrebbero causare problematiche gestionali”.

Mancini, lei sa sempre trovare il sorriso di fronte ad ogni evenienza, in questi giorni data anche la chiusura del suo pub abbiamo sentito il presidente Martino giù di corda, cosa possiamo dire a lui per il lato calcistico?
“Forza e coraggio! Alex e Maurizio (Molari, ndr) sono due persone stupende e fondamentali per questo club. Conoscono il calcio e l’ambiente. Io posso garantire impegno, sacrificio e sudore per onorare questa maglia. La risposta spetta sempre al campo”.

Due giocatori come Domini e Pasolini aiutano?
“Sono giocatori che qualunque tecnico vorrebbe avere. Sicuramente ci daranno una mano a mettere in pratica le nostre idee di calcio, ma devo essere onesto, sono contento degli uomini che ho a disposizione anche se rimaniamo ancora un cantiere aperto”.

Proprio per questo domenica tra assenze e squalifiche vige in lei un po’ di preoccupazione?
“Sono sincero. Ho preoccupazioni legate al numero di uomini a mia disposizione. Andiamo ad affrontare una gara in esterna con gli uomini contati e occorre misurare anche il reale valore dell’avversario per capire quante difficoltà e quali potremo avere”.

Ci regala un sorriso anche a fine intervista?
Mancini sorride, ricordandoci che il campionato sta per iniziare e che c’è tanta voglia di gettarsi nuovamente in campo e quando proviamo a ricordargli che intanto il S. Ermete ha già superato il primo turno di Coppa lui puntualmente risponde: “Siamo all’inizio, vediamo alla fine”.

Naturalmente il sorriso che lo contraddistingue chiude la nostra conversazione.