Indietro
menu
Verso il voto

Marinai di Salvataggio. M5S e Unione Popolare: si a proroga servizio

In foto: repertorio
repertorio
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 3 set 2022 10:34
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Il MoVimento 5 Stelle e Unione Popolare sostengono la posizione dei Marinai di Salvataggio della provincia di Rimini che hanno indetto lo stato d’agitazione chiedendo la proroga del servizio fino al 25 settembre.

La Riviera romagnola in settembre è assolutamente meravigliosa e ci sono tutte le potenzialità per allungare la stagione balneare almeno fino al 25 settembre – scrivono i candidati pentastellati Marco Croatti e Mariano Gennari. Il nostro territorio deve continuare a garantire ai nostri ospiti, così come ai riminesi, un’offerta turistica di alto livello e tutti quei servizi in grado di regalare un’accoglienza unica, sotto il profilo della sicurezza, del divertimento e del relax. In questo senso allungare il servizio di salvamento fino a fine settembre è assolutamente necessario. Le prossime settimane, se il tempo lo consentirà, vedranno tanti turisti e riminesi riversarsi sulle nostre spiagge e deve essere garantito un servizio di salvataggio adeguato. Ci uniamo dunque all’appello dell’associazione Marinai di Salvataggio della provincia di Rimini e chiediamo che si intervenga immediatamente per prolungare il loro servizio fino al 25 settembre”.

Anche il gruppo riminese di Unione Popolare, che comprende i candidati Oreste Godi, Marta Lovato, Guido Mascioli, supporta la posizione dei Marinai. “Crediamo che il servizio di salvamento non possa essere demandato a singole imprese balneari – scrivono –, ma debba essere regolamentato da vicino dall’ente pubblico. Di più, crediamo che il salvamento dovrebbe essere inteso e gestito come pubblico servizio, cruciale per garantire la fruizione delle acque di balneazione in sicurezza. Per dei Comuni ad alta attrattività turistica e che sul turismo investono molto, la sicurezza in mare di bagnanti e turisti dovrebbe essere una priorità. Per il territorio romagnolo il turismo è essenziale fonte di indotto, che però implica anche l’assunzione di responsabilità, tra cui garantire la sicurezza delle persone che scelgono le nostre spiagge. L’indispensabile lavoro dei Marinai di Salvataggio va rispettato e la categoria deve essere messa nelle condizioni di poter operare al meglio. La sicurezza in mare va garantita per l’intera ed effettiva durata della stagione balneare, anche nei momenti di “bassa stagione”.”