Indietro
menu
nessun taglio ai servizi

Dalla lotta all'evasione 2 milioni per gli aumenti delle bollette del comune

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 7 set 2022 14:14 ~ ultimo agg. 15:40
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Le risorse incamerate con la lotta all’evasione fiscale degli ultimi mesi andranno a coprire  i maggiori costi sostenuti per le utenze comunali di Rimini, lievitate in modo esponenziale, ma anche nuovi sostegni alle imprese colpite nel biennio dal Covid. La variazione di bilancio sarà all’esame del Consiglio Comunale entro la fine di settembre.

Nel dettaglio, la proposta di manovra prevede in parte corrente maggiori entrate pari a oltre 2,1 milioni frutto del recupero evasione dell’Imu (1,3 milioni), della Tares e Tari (720mila euro) e dell’imposta di soggiorno (91mila euro), a cui si somma l’incasso da parte dell’Amministrazione dell’Imu sulle piattaforme marine versata da Eni (tranche da 1,2 milioni). Risorse che, insieme alle altre voci iscritte nella manovra quali la ripresa dei versamenti dell’Imu (1,5 milioni) e l’imposta di soggiorno (500mila euro), contribuiranno a coprire il maggiore costo per la gestione dei consumi energetici ed idrici, pari a circa 2,25 milioni e per la pubblica illuminazione. Si andrà anche a rimpinguare di 135.000 euro il fondo per il bando “Sostegno alle imprese”, che ha già permesso l’assegnazione di un contributo economico a fondo perduto per cento attività che hanno subìto un calo di fatturato a seguito dello stato di emergenza causato dalla pandemia. Con l’estensione del fondo si avrà la possibilità di esaudire la graduatoria, rispondendo a tutte le domande ammesse a contributo che ammontano a oltre 150. Tra le voci finanziate, anche quella relativa al servizio di accoglienza dei musei comunali, necessario per garantirne l’attività.

Negli ultimi cinque anni – dal 2017 al 2021 –la lotta all’evasione fiscale e tributaria ha portato a recuperare 65,4 milioni di euro tra Tari, Imu, Imposta comunale sulla pubblicità e l’Imposta di soggiorno.

Parte delle risorse derivanti dalle maggiori entrate di parte corrente saranno inoltre accantonate come previsto dalle normative per il Fondo crediti dubbia esigibilità.

Sul fronte degli investimenti, attraverso l’avanzo di amministrazione libero (1,4 milioni) si andranno a finanziare interventi diffusi sul territorio come la realizzazione del campo da calcio di Corpolò, la messa in sicurezza del ponte dello Scout, la manutenzione degli edifici scolastici, il cimitero civico monumentale.

La proposta di manovra a cui abbiamo lavorato – commenta l’assessore Magriniè la migliore testimonianza di come rispettando tutti l’uguaglianza davanti alla legge i benefici ricadono su tutta la comunità. In questo caso è ancora più evidente: nonostante la fase complicata e ostacoli imprevisti come l’impattante aumento dei costi per i consumi energetici, attraverso le risorse frutto dell’attività di recupero e grazie ad una sostanziale solidità del bilancio, siamo in grado di coprire i maggiori costi, senza intaccare gli equilibri finanziari, ma soprattutto senza mettere mano ai servizi. Non compiamo dunque tagli che hanno ripercussioni sulla quotidianità e sulle tasche dei cittadini, ma al contrario daremo ulteriore capacità al fondo a sostegno per le imprese che abbiamo attivato quest’estate, confermando al contempo la linea di investimenti tratteggiata. Questi risultati ci dimostrano come il lavoro di recupero dell’evasione – frutto di analisi di database, di strategie di tax compliance, di confronto con le autorità competenti – sia stato e sarà prezioso per l’interesse della comunità”.

Meteo Rimini
booked.net