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grazie a un trio tedesco

Rimini, la italo disco, Zanza e le vacanze: l'immaginario che rivive ancora

In foto: dal video 'Rimini'
dal video 'Rimini'
di Maurizio Ceccarini   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
lun 25 lug 2022 14:25 ~ ultimo agg. 26 lug 12:18
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Non passa praticamente estate che qualche artista, dai più noti agli emergenti, non usi l’immaginario legato a Rimini per le sue produzioni musicali. Per citare l’ultimo caso, il video “La Dolce Vita” di Fedez, Tananai e Mara Sattei girato sulla spiaggia di Rimini per rievocare le atmosfere balneari degli anni ’60.
Agli anni ’80 si rifà invece il video “Rimini” di Dina Summer, nome che rappresenta un trio tedesco nato da due precedenti esperienze, Kalipo e Local Suicide. “Rimini”, brano che dà anche il titolo al lavoro di esordio del trio berlinese da poco pubblicato, è un esplicito tributo alla italo dance 80. Sopra un tappeto di sintetizzatori e percussioni elettroniche dal sapore vintage, riconducibili al filone della cosiddetta retro wave, il testo di poche parole della cantante Dina alterna l’inglese e un italiano elementare. 

“E’ andata a Blow Up disco a trovare Zanza Maurizio, il più famoso amante” canta per rendere subito chiaro a quale epoca del turismo teutonico in Riviera si fa riferimento. In italiano anche il ritornello che sa da espositore di cartoline sul lungomare, quelli che ormai non si vedono più: “Vacanza a Rimini”.

Il video in sé è un gioiellino, un viaggio nell’immaginario anni ’80 tra i simboli di quelle vacanze in Riviera: ombrelloni, pedalò e insegne luminose. Tanto che, se non lo si leggesse sotto il video su Youtube, non si penserebbe che è stato girato nel 2021: con una telecamera Super 8 per ricostruire la qualità oggi quasi preistorica delle immagini dell’epoca e con una ricerca minuziosa di scorci che ancora potessero rendere quelle atmosfere. C’è anche uno “sconfinamento” davanti alla piramide del Cocoricò di Riccione: omaggio non casuale visto che di “Rimini” c’è anche una versione Cocoricò.