Movida, parchi e strade. Proseguono i controlli coordinati dalla Questura

Prosegue da parte della Questura di Rimini l’attività di prevenzione e controllo del territorio volta in particolare al controllo della “movida” e delle zone critiche della città. Venerdì è stato predisposto un servizio interforze che ha coinvolto la Polizia di Stato – anche con la presenza degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Bologna e di una unità cinofila antidroga – l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia Locale. L’attività straordinaria di controllo, questa volta, si è concentrata principalmente nella zona della Stazione Ferroviaria e del Lungomare Sud, da Piazzale Marvelli fino al confine con Riccione, con particolare attenzione ai parchi ed alle aree verdi della città.

Una persona è stata arrestata per resistenza e violenza a pubblico ufficiale; altre cinque sono state denunciate per reati come inottemperanza al provvedimento del foglio di via obbligatorio, irregolarità sul territorio nazionale, oltraggio a Pubblico Ufficiale e rifiuto di indicazione delle proprie generalità in stato di libertà 5 persone. 17 sono stati i posti di controllo effettuati, nel corso dei quali sono state identificate 400 persone -di cui 82 stranieri-, controllati 152 veicoli ed elevate 59 contravvenzioni al Codice della Strada. La Polizia Stradale, con una serie di posti di blocco sulle principali arterie stradali, ha proceduto al controllo di numerosi veicoli, contestando diverse sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada: 56 sono state le infrazioni contestate; sette le patenti di guida ritirate e sei le persone denunciate per guida in stato di ebbrezza.

Numerosi sono stati i controlli delle strutture ricettive, degli esercizi commerciali come i minimarket e locali di ritrovo sul rispetto delle norme in materia di sicurezza, di inquinamento acustico, di somministrazione di bevande alcoliche ai minori nonché il regolare impiego del personale dipendente.

In stazione gli operatori della Polizia Ferroviaria hanno vigilato anche sull’arrivo dei treni che portano a Rimini i giovani diretti ai locali notturni.

I periodici servizi straordinari di controllo, del territorio sono stati pianificati nel corso del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica in Prefettura e coordinati dal Questore di Rimini.