Vandali appiccano il fuoco alla casetta dei libri di Rivabella
Difficile fare classifiche quando si parla di vandalismo, ma il gesto che ignoti hanno compiuto nella notte ai danni della casetta dei libri del bookcrossing in piazzale Adamello, sul lungomare di Rivabella, si segnala particolarmente, visto l’obiettivo, come dichiarazione esplicita e consapevole di assoluta ignoranza.
La casetta posizionata alcuni mesi fa da un gruppo di volontari era subito diventata punto di riferimento per lo scambio di libri. Durante la notte alcuni vandali hanno dato fuoco ai liberi che erano all’interno, incenerendoli, ma danneggiando seriamente tutta la struttura. Le foto della casetta incendiata hanno subito fatto il giro dei social con unanime condanna per l’atto.
Scrive l’associazione Sarà: “Questa è la cosa meravigliosa dell’uomo: che non si scoraggia mai, l’uomo, o non si disgusta mai fino al punto di rinunciare a rifar tutto da capo, perché sa, l’uomo, quanto tutto ciò sia importante e quanto valga la pena di essere fatto.”
Abbiamo scomodato Fahrenheit 451 e Ray Bradbury per dire due cose semplici che ci stanno a cuore: i libri non si bruciano. E la cultura, la condivisione, l’entusiasmo delle persone avranno sempre la meglio.
Ci impegneremo a ricostruire la Little Free Library di Rivabella insieme al gruppo Civivo Comune Rimini, al Comune di Rimini ad Anthea ed alla Biblioteca civica Gambalunga – Rimini.
#saràunabellastoria, ci potete contare.
Il sindaco Jamil Sadegholvaad: “Pura ignoranza. Solidarietà ai volontari di Sarà. e a chi si impegna per creare e condividere cultura e bellezza. Non sarà certo un episodio del genere a fermarli. A fermarci”.