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giovedì 28 marzo 2024
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Campionato Sammarinese

Murata, il preparatore dei portieri Luca Lelli: "I playoff? Un altro campionato"

In foto: Luca Lelli, preparatore dei portieri del Murata
Luca Lelli, preparatore dei portieri del Murata
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 19 apr 2022 13:50
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Giovedì ultimo sforzo in regular season: per il Murata allo stadio di Acquaviva (ore 21,15) c’è l’ostacolo Virtus, che si gioca il terzo posto. Con Luca Lelli, il preparatore dei portieri del Murata, alla terza stagione nel club dopo una lunga carriera da giocatore dalla Prima categoria alla serie D con Bellaria, Santarcangelo e Cesenatico, e infine per sette stagioni nel campionato sammarinese, facciamo il punto della situazione in casa Murata.

Lelli, credevate di arrivare alla post season vista la piega che ad un certo punto aveva preso la stagione?
“Dopo aver sfiorato l’impresa lo scorso anno contro la Folgore che ci ha eliminato ai quarti di finale solo in virtù del miglior piazzamento in campionato, le premesse erano ottime e l’entusiasmo alle stelle. Purtroppo nella seconda parte di stagione abbiamo perso per strada alcuni giocatori che per loro scelta hanno abbandonato la nave e siamo rimasti spiazzati, la rosa si è ristretta tanto e inoltre ci sono stati infortuni a catena. Per fortuna nella prima parte di campionato abbiamo messo del buon fieno in cascina, un margine che ci ha protetto dall’assalto delle avversarie che comunque sono sempre rimaste alle nostre spalle. Noi del resto non abbiamo mai mollato credendoci fino alla fine. Questo dimostra che nelle condizioni normali di inizio stagione il Murata avrebbe potuto recitare un ruolo significativo”.

Che partita sarà quella contro la Virtus?
“Sarà l’occasione per dare più spazio a chi è stato meno utilizzato e per far prendere minuti preziosi a chi è reduce da infortuni mentre gli acciaccati penso resteranno ai box per recuperarli al meglio. La Virtus, una squadra forte, si gioca il terzo posto: per noi sarà un test probante per entrare al meglio nel clima playoff”.

Il Murata ha tre portieri: Benedettini, Castelgrande e il giovane Terenzi.
“Tutti e tre hanno dimostrato grande attaccamento alla maglia allenandosi con meticolosità ed entusiasmo facilitando il mio compito. Benedettini è un Nazionale e ha sempre sfoderato buone prestazioni; Castelgrande è un giocatore di esperienza e quando è stato chiamato in causa ha fatto in pieno il suo dovere confermandosi affidabile. Terenzi è un giovane di prospettiva: ha tecnica e un bel fisico, le basi per una carriera di ottimo livello. Da ogni allenatore il sottoscritto ha imparato qualcosa, spero che i miei tre portieri possano dire altrettanto del sottoscritto”.

È possibile che la prima sfida di playoff sia contro il Pennarossa.
“Li ho giocati anche io i playoff, so per esperienza che sono un campionato a sé e quindi non partiamo battuti tanto più che contro il Pennarossa abbiamo collezionato due pareggi. Il nostro vantaggio è di non avere nulla da perdere, dobbiamo affrontarlo con tranquillità e dare il massimo e chissà che una volta tanto la dea bendata si ricordi di noi”.

Tre stagioni nello staff tecnico del Murata. Il bilancio e il futuro di Lelli.
“Purtroppo nella prima stagione siamo stati tutti fermati dal covid; nella seconda e nella terza, quest’ultima decisamente la più complicata, abbiamo conquistato i playoff. Il bilancio complessivo è più che soddisfacente sia sul lato tecnico sia sul lato umano. Ringrazio la società per la fiducia che mi ha accordato dopo che in passato mi aveva tesserato come giocatore; mister Fabbri, che ho avuto come allenatore a Coriano nella prima delle mie tre stagioni, e Felici: entrambi mi hanno messo nelle condizioni migliori per intraprendere la carriera di allenatore dei portieri. Il futuro? Spero di proseguire il mio lavoro qui al Murata”.