Riccione Civica: sicurezza e solidarietà camminano in parallelo


“La sicurezza si garantisce anche con la solidarietà, togliendo per esempio persone dalla strada.” Lo scrive Roberto Mengucci di Riccione Civica che “ha inserito nel suo programma la realizzazione di alcune camere da letto (separate per genere) per le emergenze, antico auspicio e odierna richiesta delle Associazioni di Volontariato presenti sul territorio” spiega.
“I destinatari di questa struttura – aggiunge Mengucci – sarebbero in primis i concittadini di Riccione in stato di emergenza, causata per esempio da violenze domestiche, o da sfratti immediati, etc., poi soggetti che dormono in spiaggia, parchi o in strutture abbandonate e all’addiaccio o senza fissa dimora. In ogni caso situazioni evidenziate prevalentemente dalle Forze dell’Ordine o dal Pronto Soccorso, che poi si rivolgono alle comunità parrocchiali e alle Associazioni di Volontariato riccionesi, che intervengono con gli scarsissimi mezzi a disposizione, e troppo spesso sono costretti a chiedere disponibilità alle strutture dei Comuni limitrofi, specie nei mesi invernali, quando la temperatura diventa vicina o sotto lo zero, producendo condizioni drammatiche.”
Riccione Civica intende attivare un percorso partecipato con tutti i soggetti interessati. “Il progetto è fattibile – conclude Mengucci –: i luoghi ove realizzarli non mancano, di conseguenza i costi di investimento sono bassi, mentre la gestione si potrebbe organizzare con la sempre fattiva collaborazione dei volontari delle associazioni di Riccione“.