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8 marzo, Festa della Donna

Il Com. Naz. Sammarinese Fair Play rivolge un pensiero alle donne dell'Ucraina

di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
sab 5 mar 2022 14:35
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Il Comitato Nazionale Sammarinese Fair Play rivolge un pensiero alle bambine, alle ragazze e alle donne dell’Ucraina.

L’8 marzo si celebra la Festa della Donna, giornata dedicata alle battaglie storiche, alle conquiste delle donne in termini di diritti, che può essere presa come spunto di riflessione per la condizione femminile contemporanea.

Il genere femminile, che ha un ruolo centrale nella storia – specie in quella del Novecento – è ancora alle prese con le battaglie contro le discriminazioni politiche e sociali e oggi nella guerra Russia-Ucraina.

Anche le donne oggi combattono nelle fila della resistenza, in prima linea o nelle retrovie. Anche chi è fuori dai confini si mobilita. Difficile scegliere tra le tante protagoniste di gesti più disparati, ma tutte con la comune finalità di fermare l’invasore. Ricordare queste donne che si mobilitano senza paura, nonostante la sproporzione delle forze in campo, è un dovere civile oltre che un attestato di solidarietà.

Che indossino una divisa militare o un giro di scotch giallo attorno alla manica della giacca, in questa guerra che scoppia di testosterone, la messa a terra sono loro, le donne sul campo, quelle che combattono in battaglia, nella resistenza o nella lotta clandestina. I dati ufficiali dell’Esercito parlano del 15% di donne soldato, 36.000 impegnate attualmente nella guerra contro la Russia. L’Ucraina ha bisogno di tutti e certo le donne, soprattutto in questo momento, non si tirano indietro, anche se sanno di rischiare la vita nel caso di una sconfitta.

Le ultime notizie ci raccontano anche la grande fuga di donne e bambini. Eccole ai confini, le borse con quello che si può portare via dalla vita di prima, i volti assorti, qualche volta piegati al sorriso. La forza delle donne è raccontata anche da questo esodo, mentre gli uomini tra i 18 e i 60 anni restano in patria.

Nonostante la guerra, continuano a essere madri e mogli affettuose e baluardi solidi. Non a caso, secondo la leggenda, le antiche amazzoni vivevano nei territori dell’attuale Ucraina.

“Fornite alle donne occasioni adeguate e le donne potranno fare di tutto”.

La storia ci racconta che:
La nascita di questa celebrazione non ha una data precisa, ma si sa che proviene dall’ambiente socialista.

Nel 1907, durante il congresso dell’internazionale socialista, i partiti socialisti si impegnano a lottare per il suffragio femminile.

Il 3 maggio del 1908 la conferenza del partito socialista a Chicago in cui si discute dei diritti delle donne viene ribattezzata “Woman’s day”.

Nel 1910 si tiene a Copenaghen la Conferenza internazionale delle donne socialiste, dove si decide di istituire una giornata per rivendicare i diritti delle donne.

1914: L’8 marzo in Germania si tiene la prima grande manifestazione per il diritto di voto alle donne.

1917: A San Pietroburgo, l’8 marzo, le donne manifestarono per chiedere la fine della guerra. In seguito, per ricordare questo evento, durante la Seconda conferenza internazionale delle donne comuniste che si svolse a Mosca nel 1921 fu stabilito che l’8 marzo fosse la Giornata internazionale della donna operaia.

Anche il Comitato Nazionale Sammarinese Fair Play ha risposto all’appello della Segreteria di Stato per gli Affari Esteri di San Marino per dare vita a corridoi umanitari e organizzare l’accoglienza di bambini e giovani.

Vogliamo dare tutti insieme un segnale forte ed inequivocabile, con la partecipazione di tutte le istituzioni della Repubblica di San Marino. L’appello dei 400 immigrati ucraini, otto su dieci donne, in gran parte lavoratrici che assistono i nostri anziani e disabili, va raccolto, la loro aspirazione alla libertà va sostenuta, il loro pacifico impegno per i figli ed i mariti che in patria si battono per la democrazia va appoggiato. Il Comitato Nazionale Sammarinese Fair Play farà la sua parte, non rimarremo a guardare.

Comitato Nazionale Sammarinese Fair Play – CNSFP