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Calcio Serie D

Correggese-Rimini 0-2, Gaburro: "La nostra miglior partita in trasferta"

In foto: Marco Gaburro, allenatore del Rimini
Marco Gaburro, allenatore del Rimini
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 6 minuti
dom 13 mar 2022 16:15 ~ ultimo agg. 14 mar 14:30
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Le dichiarazioni al termine di Correggese-Rimini 0-2 (vedi notizia).

Marco Gaburro, allenatore del Rimini F.C.: “Direi una partita molto bella oltre che molto importante. La Correggese è stata la migliore squadra incontrata in trasferta per organizzazione di gioco, per compattezza e per individualità. Penso che abbiamo fatto la nostra miglior partita in trasferta. Questa è stata una risposta importante da parte del gruppo. Se iniziasse il campionato avendo a disposizione la formazione di oggi potrei giocarmi la vittoria in tutti i gironi. È vero che ci mancavano delle frecce, ma questa è la consapevolezza che ci portiamo oggi”.

Ancora sulla prestazione. “Oggi abbiamo fatto una partita molto continua, anche se ci mancavano sette giocatori. E abbiamo fatto gol al momento giusto: primo tempo equilibrato, ma di livello. Siamo andati oltre le nostre capacità fisiche, con giocatori che hanno dato tutto e chiuso la gara con i crampi. E questa è una cosa positiva. Sono contento che il gol sia arrivato da un giocatore come Callegaro, che si sta inserendo nei nostri meccanismi, nelle nostre dinamiche: ha capito quello che è il messaggio. Pari ha fatto un’ottima ora di gioco e Callegaro è entrato molto bene. Abbiamo pressato la Correggese per tutta la partita. Abbiamo anche accettato le condizioni di due contro due su palla inattiva. In tutti i break veniva palla gol per noi. Alla vigilia avevamo parlato di umiltà e coraggio, ecco queste sono le due parole chiave della vittoria. Non abbiamo avuto palle gol sui corner, ma secondo me così siamo più pericolosi. Sento che possiamo fare più gol. Oggi avevamo due giocatori diversi da chi le calcia di solito, ma non è che abbiamo fatto tanti gol anche nelle scorse giornate su calcio da fermo. Abbiamo avuto palle gol nel primo tempo, con Germinale, con il cross di Piscitella che è passato davanti a tutta la porta. Se hai avuto queste palle gol vuol dire che hai fatto tante buone cose contro una signora squadra”.

Secondo lei la Correggese è da play off? “Ci sono 6-7 squadre, questa è anche squadra, che ha equilibrio, mentalità. Ho fatto i complimenti al mister perché credo abbia fatto un buon lavoro”.

Il tecnico biancorosso prima di accendere telecamere e microfoni aveva detto: non rispondo alle domande sul Ravenna. “Non parliamo del Ravenna perché dobbiamo pensare a noi, non al fatto che l’avversario sia a 2, a 3 o a 4 punti di distacco perché adesso questo non cambia niente, ad aprile sì”.

Scott Arlotti, attaccante Rimini F.C., al rientro dopo l’operazione al ginocchio dello scorso settembre: “Tornare in campo in una squadra così è emozionante. Andiamo sempre migliorando”.

Quanto pesano questi tre punti? “Pesano tanto perché sono venuti in trasferta, perché la seconda ha pareggiato e perché continui con i tuoi risultati utili. Loro erano in grande condizione. Sono molto contento anche che chi sia subentrato dalla panchina, come Callegaro, abbia fatto bene. Per me la sosta a livello fisico è importante, per la squadra anche. Continueremo a lavorare: sarà una settimana bella tosta perché la prossima, alla ripresa, sarà un’altra partita molto difficile”.

Daniele Simoncelli, attaccante della Correggese, ex Rimini: “Giocavamo con i primi della classe. Peccato perché in quell’ora non abbiamo trovato il gol. Rivedere Scott in campo è stato bello, gli auguro il meglio. Ho visto con piacere anche altri ex compagni”.

Chi vede meglio tra Rimini e Ravenna nella corsa al primato? “L’ho detto anche qualche giorno fa: credo che il Rimini per compattezza e per organico sia la squadra più forte, anche se il Ravenna mi ha stupito per questa capacità di tenere il passo del Rimini”.

Mister Gaburro ha definito la Correggese l’avversario migliore incontrato in trasferta. “Quella di oggi no, perché possiamo fare meglio. Noi dobbiamo fare questi 44-45 punti. Siamo partiti a settembre, non ci voleva nessuno. Si è creato un bel gruppo, c’è una bella società, un bell’ambiente. Siamo contenti del percorso che stiamo facendo e speriamo di concludere la stagione nel migliore dei modi”.

Sul gruppo che si è formato alla Correggese. “Io sono 15 anni che gioco e questo è uno dei gruppi più uniti che abbia incontrato in questi anni. E questa è una fortuna”.

Le sarebbe piaciuto giocare in questo Rimini? “Ho già giocato in un Rimini fortissimo. Ho vinto, mi sono salvato, per quanto non stia simpatico a tutti nel mio percorso ho ottenuto il massimo di quello che si poteva fare, visto il momento. Ho vinto a casa mia. Auguro a questi ragazzi di fare le stesse cose e di fare meglio nella categoria superiore, perché per noi era finito un corso”.

Simone Gozzi, difensore della Correggese: “Finché il fisico regge e mi dà la possibilità voglio giocare il più a lungo possibile. È stata una partita difficoltosa dal punto di vista di imporre il nostro gioco. Penso fosse normale. C’è un po’ di rammarico per come sono arrivati i loro gol e poi per non aver sfruttato le nostre due occasioni nitide”.

Sul gol di Callegaro Gozzi conferma: la sfera ha varcato completamente la linea di porta. “Era da solo e ha avuto tutta la tranquillità di colpire dentro l’area piccola. È stato un errore nostro, ma in quell’azione sono stati tanti gli errori nostri. La palla è dentro. In quella situazione uno ci prova a protestare, però la palla era dentro, di poco ma è entrata tutta”.

Sul campionato della Correggese. “Noi non lo nascondiamo, stiamo facendo un grandissimo campionato: siamo partiti un po’ in ritardo rispetto agli altri, siamo partiti in sordina. Adesso la squadra è compatta, ha trovato un’identità di gioco importante. Ci possiamo ancora togliere tante soddisfazioni. Prima arriviamo alla salvezza, poi si vedrà”.

Tommaso Panelli, difensore del Rimini F.C.: “Penso che ancora manchino tante partite. Credo che oggi abbiamo fatto una buona partita a livello di pressione: era una squadra che palleggiava molto bene, siamo riusciti a togliergli le certezze che avevano. Avendo pazienza, sappiamo che con la qualità che abbiamo nel reparto offensivo possiamo sbloccarla in qualunque momento”.

Sui calci da fermo avete rischiato qualche ripartenza degli emiliani. “Sui calci piazzati è un rischio che abbiamo preso. L’abbiamo gestita bene, ci lavoriamo in settimana. Sappiamo che a volte dobbiamo accettare l’uno contro uno perché ci può portare un uomo in più là”.

Panelli non si esalta per questa vittoria, anche perché la strada da fare è ancora lunga. “Credo che l’euforia debba rimanere nei 15 minuti dopo la partita. Parla uno che ha perso un campionato all’ultima giornata. L’ottimismo credo sia dovuto alle certezze che ci stiamo dando, non ai risultati. Ovviamente giornate come queste con la sosta davanti ti fanno affrontare i prossimi giorni più serenamente”.

Antonio Ferrara, attaccante del Rimini F.C., che contro la Correggese ha bissato il gol dell’andata: “Oggi è stata una vittoria importante, di gruppo. Penso che in tanti si aspettavano una situazione difficile. È stata una vittoria meritata e importantissima”.

Un aneddoto sul gol: “Un episodio divertente è stato quando sono passato dietro la loro porta e il loro portiere mi ha detto: “mi segni sempre””.

Sui cambi di fascia con Piscitella. “Era per non dare punti di riferimento, in modo che il terzino che andava a difendere non riuscisse a prendere le contromisure. Il fatto di cambiare spesso era per cercare di destabilizzare la difesa avversaria”.

Siete stati più vicini alla punta centrale rispetto ad altre gare. “Io partendo da destra stringevo la posizione sulla spizzata di Mimmo (Germinale, ndr). Avevamo impostato questa cosa perché sapevamo che nel duello aereo nove volte su dieci l’avrebbe presa lui”.

State continuando a dimostrare il vostro valore, domenica dopo domenica. “Continuare a dimostrare mentalmente a noi aiuta molto e a chi insegue fa perdere dei colpi. Oggi in tanti si aspettavano un passo falso del Rimini. Quando poi vedi 2-0 per il Rimini ti prende un colpo”.

Gabriele Graziani, allenatore della Correggese: “Al di là che Gaburro sia un ottimo allenatore, lo sta dimostrando, ha una squadra forte. La loro struttura fisica ti mette molto in difficoltà, ti costringe a lavorare tanto. Nel primo tempo abbiamo fatto bene, nel secondo quando siamo calati, c’è stato l’episodio del primo gol. L’unica cosa che mi dispiace è che avrei voluto vedere un po’ più di coraggio da parte dei ragazzi. Queste sono partite che se sei titubante, remissivo, la paghi. Sai che loro hanno la forza per venirsela a giocare nella tua metà campo. Noi in due-tre scelte nel primo tempo avremmo potuto fare meglio. Questa è l’unica cosa che mi dispiace un po’. Con un po’ più di coraggio avremmo potuto creare una situazione diversa. Quando si dà tutto è difficile dare dei giudizi negativi”.

Il tecnico della Correggese si è detto infastidito da quanto scritto da alcuni giornali locali. “Secondo me le partite vanno giocate, i ragazzi la prestazione l’hanno fatta. L’unica cosa che gli dirò: sono partite dove un po’ di coraggio e spregiudicatezza può fare la differenza. Hanno preso un gol in dieci partite, se non vai oltre la soglia del rischio, non puoi creare dieci palle gol contro queste squadre. Devi avere il cinismo di sfruttare quelle due-tre palle gol che hai”.

Il Rimini secondo lei è la squadra più forte del girone? “A me il Rimini piace molto perché per questa categoria ha grande fisicità, è stata molto brava la società perché ha costruito una squadra da D. A volte ho visto piazze importanti fare squadre con le figurine, con gente che arrivava dalla B o dalla C, non si calava in questa categoria, e che poi non ha fatto bene. Secondo me hanno fatto una squadra molto quadrata, molto intelligente. Anche fisicamente reggere l’urto è molto difficile”.

Sul duello con il Ravenna. “Trovare due squadre che fanno 10-11 vittorie consecutive non è facile, hanno anche lo scontro diretto. Il Rimini è davanti, secondo me ha un 51% rispetto al Ravenna, sono due ottime squadre. Per questa categoria il Rimini però lo preferisco”.

LE PAGELLE DI NICOLA STRAZZACAPA

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