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Rimini

Servizi educativi: agevolazioni d'ufficio ma controlli di congruità su domande

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 11 feb 2022 14:14 ~ ultimo agg. 14:17
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Con l’avvio della misura triennale degli asili gratuiti partirà, dal prossimo anno scolastico, anche la nuova disciplina di attuazione dei servizi a domanda individuale per i servizi educativi, appena approvata dalla Giuntadi Rimini. Insieme alla gratuità per i nidi e alla ridefinizione delle altre fasce di contributo, sono compresi nel documento anche la refezione scolastica (con costi invariati), le scuole di infanzia, i centri ricreativi estivi e i servizi di pre e post scuola.

Obiettivo del comune, snellire le procedure burocratiche e agevolare le procedure di controllo amministrativo. Le tariffe agevolate nei servizi educativi saranno applicate d’ufficio, ma a condizione che sia stata presentata la dichiarazione relativa alle “informazioni aggiuntive” sui consumi. Il fine è quello di verificare la congruità tra i consumi del nucleo famigliare e i redditi disponibili. Se i redditi dichiarati non giustificano il livello dei consumi della famiglia, verranno considerati incongrui e verificati, anche insieme ai richiedenti. Nel caso l’incongruità sia giustificata si procederà con l’applicazione dei benefici, in caso contrario, oltre alle conseguenze previste per legge, il richiedente sarà escluso per i successivi due anni dai benefici. La dichiarazione sulle informazioni aggiuntive è obbligatoria per chi chiede di ottenere le agevolazioni previste per la frequenza dei nidi d’infanzia comunali (e in gestione all’Asp Valloni Marecchia).

Asili gratis e costi invariati delle mense – spiega Chiara Bellini, Vicesindaca con delega alle politiche educative del Comune di Rimini – rappresentano i due punti fondamentali nei servizi scolastici a domanda individuale del prossimo anno. Misure forti, applicate grazie ad un investimento triennale per sostenere e promuovere il più possibile la frequenza dei nidi e dei servizi per l’infanzia da parte delle famiglie riminesi. Proprio per garantire che ogni euro investito vada a sostegno di chi ne ha bisogno, abbiamo sviluppato un sistema di verifica incrociato, in grado di approfondire la bontà e veridicità delle domande. Uno strumento snello che, insieme alla semplificazione delle procedure, permetterà agli uffici di elaborare con meno tempo e più precisione le graduatorie”.