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Turismo. Petrucci (PD): prossime sfide piano arenile e parcheggi

In foto: Matteo Petrucci in aula
Matteo Petrucci in aula
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 28 gen 2022 18:18
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Nuove infrastrutture, parcheggi, piano dell’arenile e una destinazione sempre più innovativa. Il capogruppo del Pd Matteo Petrucci commenta il consiglio comunale tematico sul turismo con qualche stoccata ad un consigliere di minoranza.

Credo sia significativo e anche di un certo valore simbolico che il primo Consiglio Comunale del 2022 sia stato dedicato allo stato attuale del turismo a Rimini, soprattutto sulle prospettive future del settore su cui si regge gran parte dell’economia del nostro territorio. E’ stato un confronto articolato ed interessante. Si è sottolineata a più riprese la necessità di una programmazione che consenta una volta per tutte di uscire da quella dimensione ‘sospesa’ a cui la pandemia ci ha – temporaneamente – costretto. Programmazione che significa lasciarsi alle spalle l’approccio emergenziale e pianificare l’immediato futuro seminando in termini di promo – commercializzazione in particolare sui mercati esteri e lavorando per aumentare l’attrattività del territorio nella sua completezza. Significa continuare ad investire nell’innovazione infrastrutturale. Per l’immediato futuro il Sindaco ieri ha ricordato quali sono le partite amministrative legate alle infrastrutture urbanistiche che saranno la priorità dei prossimi mesi e su cui il Consiglio dovrà dare il proprio contributo, a partire dalla pianificazione complessiva della sosta nella zona mare, con un focus sui prossimi progetti che riguardano i parcheggi interrati Fellini e Marvelli. E non meno rilevante la sfida per mettere finalmente mano al piano dell’arenile e dunque dare l’impulso definitivo alla riqualificazione delle nostre spiagge e del prodotto turistico balneare, che rappresenta ancora il nostro core business.

Su eventi e proposte arrivate dalla minoranza: “In questo disegno di futuro prossimo gioca un ruolo di primo piano anche la ripresa degli eventi, a partire da quelli fieristici e congressuali, fondamentali in termini di indotto e destagionalizzazione. L’approccio però non può essere quello di cui ieri sera si è fatto portavoce il consigliere Murano Brunori, che ha sottoposto al voto del Consiglio una serie di disparate proposte di appuntamenti, dal festival della milonga all’oscar dell’ippica. Proposte apprezzabili, così come va sottolineato lo spirito propositivo e collaborativo del Consigliere, ma che tradiscono un approccio ormai superato e un modo di pensare al turismo di cui il Covid ha spazzato via anche le ultime tracce. Il più volte citato dal consigliere “turismo di qualità” non passa dalla calendarizzazione di eventi ‘spot’, peraltro dall’efficacia quantomeno dubbia, ma passa dalla capacità di Rimini di presentarsi come una destinazione innovativa sotto il profilo del disegno urbano, della qualità ambientale, dei servizi e delle proposte. E’su questo che l’Amministrazione sta lavorando ed è su questo che dovremo investire il massimo delle risorse e dell’impegno, da subito”.