'Gloria Lisi per Rimini': la maggioranza boccia le nostre proposte, ma di sue non ne ha

Nella seduta del Consiglio Comunale di giovedì sera dedicata al turismo i consiglieri Brunori e Lisi di “Gloria Lisi per Rimini “ hanno presentato degli ordini del giorno per chiedere all’Amministrazione di interessarsi e impegnarsi su 13 proposte di eventi di vario tipo, dalle finali della Coppa Italia di basket già promosse in passato a Rimini al Paganello Park, eventi sul turismo religioso prevedendo anche di invitare il Papa a eventi legati del ballo, un festival del cinema e del documentario a un evento di equitazione, eventi sulla cultura tibetana o manifestazioni dedicate alla bicicletta anche alla luce della partenza del Rimini Bike Festival verso i più ampi spazi dell’autodromo di Misano. Tutti gli ordini del giorno sono stati respinti.

“Non è un ordine del giorno che può portare al raggiungimento di un obiettivo”, ha detto il sindaco: “Le idee sono ben accette, ma vanno presentate insieme ad organizzatori pronti a scommetterci”. “Non è detto che non possa arrivare qualcos’altro legato al mondo delle bici a Rimini”, ha detto il sindaco Sadegholvaad partendo dalla questione del Bike Festival. Specificando che “Certe cose l’Amministrazione Comunale le deve portare avanti in silenzio. Se noi sbandierassimo ai quattro venti cosa stiamo cercando di portare a Rimini, un secondo dopo si scatenerebbe una guerra al rialzo per chiudere l’accordo con gli organizzatori dell’evento”.

“Sono sollecitazioni”, ha ribadito Brunori specificando che non si chiedeva all’Amministrazione di assumersi l’incarico dell’organizzazione, ma di valutarne la fattibilità e proporle a privati interessati. Rimarcando come, invece, dalla maggioranza che pure ha richiesto la seduta di ordini del giorno non ne siano stati presentati.

Concetto ribadito oggi in un comunicato stampa del gruppo Gloria Lisi per Rimini: “Avevamo pensato di partecipare a un Consiglio Comunale, invece abbiamo assistito alla conferenza stampa del Sindaco per la quale sarebbe stato sufficiente un comunicato stampa. Almeno, avremmo risparmiato soldi (pubblici) e tempo di chi si aspettava di discutere un ordine del giorno e le proposte di tutti i gruppi.
Ma ciò che sconcerta e sconforta è l’assenza ingiustificata di delibere da votare e proposte. Proposte altrui perché noi ne abbiamo portate tredici. Tutte andate a vuoto”. E, rivolgendosi ai consiglieri di maggioranza: “Quanto a cuore vi sta veramente il turismo e tutto quello che ci gira intorno? Non avete davvero idee e progetti oppure non potete o non volete esporre quelli tenuti nel cassetto e, prima o poi, ci stupirete con la soluzione a tutti i problemi? Avete chiaro il concetto di democrazia e di confronto oppure ci volete tutti solo come spettatori dei comizi del Sindaco?