Sacchetti confermato alla guida del Pd provinciale


Si è chiusa domenica la fase del congresso provinciale del Pd con la conferma di Filippo Sacchetti alla guida del partito col 96% dei consensi.
“Non posso che essere ampiamente soddisfatto di questa riconferma – commenta -, che ha trovato larghissimo consenso trasversale nell’intera provincia dopo un primo mandato a dir poco frenetico: in questi 3 anni da segretario abbiamo attraversato le amministrative in 21 dei 25 Comuni, le elezioni provinciali e regionali e siamo ancora alle prese con una pandemia globale. Ma mi sento di dire che da questi mesi di intenso impegno nelle campagne elettorali per i nuovi sindaci e in particolare per il Comune capoluogo il Pd esce sicuramente rafforzato e pronto per raggiungere nuovi traguardi all’insegna del buon governo”. Il segretario rieletto allarga poi la prospettiva: “tre le Unioni comunali che hanno eletto il segretario scegliendo in ben due casi delle donne: a Rimini Fiorella Zangari e a Santarcangelo Paola Donini, mentre è stato riconfermato Alberto Arcangeli alla guida del Partito Democratico a Riccione, che tra qualche mese dovrà affrontare un’importante scadenza amministrativa”. C’è poi un altro aspetto che Sacchetti evidenzia: “credo che il dato più importante di questo congresso sia il rinnovamento profondo che sta caratterizzando il Partito nei suoi circoli, pronti a dibattere i temi del futuro interpretando le questioni più vicine alle giovani generazioni. A Rimini il 30% dei circoli ha infatti un segretario con meno di 25 anni e circoli importanti come Cattolica, Misano o Coriano sono in mano ad under 40enni”. Per quanto riguarda le priorità del prossimo mandato “rinnovamento-unità-radicamento sul territorio – aggiunge Sacchetti –, sono queste le tre direttrici chiave per ripartire e affrontare una nuova fase di discussione sui temi dello sviluppo strategico per agganciare le risorse del Pnrr e cogliere tutte le opportunità di sviluppo dei territori, dalle infrastrutture alla digitalizzazione delle amministrazioni comunali. Saremo un partito che saprà intercettare i nuovi bisogni figli della pandemia e darvi soluzione, il collegamento diretto tra persone e istituzioni all’insegna di una nuova partecipazione e di una nuova campagna di adesione da cui ripartire per crescere tutti insieme. Uniti si vince” conclude.