Magrini: bene la stretta sui cortei "no pass". Mail bombing in comune

Il governo, per voce del ministro Lamorgese, ha annunciato una stretta sulle manifestazioni, in particolare nei centri cittadini. Nel mirino i cortei No Pass che, ormai da alcune settimane, stanno interessando molte città d’Italia con effetti negativi. Secondo le stime Confcommercio, anche sulle attività economiche. Fermo restando il diritto di manifestare e il rispetto di tutte le posizioni, l’assessore alla Sicurezza del comune di Rimini Juri Magrini condivide la linea del governo: “abbiamo la responsabilità di tutelare la nostra comunità e la maggioranza silenziosa di cittadini che rispetta le regole” dice ai microfoni di Tempo Reale – “valuteremo poi con la Prefettura come gestire le indicazioni che arrivano dal Ministero“. La circolare del Governo dispone di consentire solo le manifestazioni statiche e vietarle nei centri delle città. La motivazione principale è quella di carattere sanitario: evitare contagi. “Stiamo lavorando alle iniziative natalizie e del Capodanno – spiega Magrini che ha anche la delega alle attività economiche – e la preoccupazione principale è quella di mantenere tutte le precauzioni che impediscano la propagazione del virus. La strada del green pass e del vaccino solo le uniche per combattere il covid“. Rimarcando poi il rispetto di tutte le posizioni in campo, l’assessore evidenzia però alcuni atteggiamenti poco rispettosi che arrivano proprio da chi contesta il green pass. “Stiamo ricevendo in comune centinaia di mail, una sorta di mail bombing – dice – e c’è chi sta predisponendo campagne pubblicitarie (ndr “no pass”) con conseguente richiesta di autorizzazione all’amministrazione. C’è una strategia ben precisa – conclude Magrini – e se queste sono le premesse, sono ancora più determinato e combattere il virus e difendere la nostra comunità.”