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venerdì 29 marzo 2024
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Basket Serie D

I Villanova Tigers dominano Selene e restano in vetta, ma perdono Polverelli

di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
dom 7 nov 2021 09:40 ~ ultimo agg. 10:10
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Fast Coffee Villanova Tigers – Selene Basket S. Agata 91-64 (22-19; 47-34, 69-43)

IL TABELLINO
Fast Coffee Villanova Tigers: Zannoni 17, Frigoli 14, Mussoni 7, Giacobbi, Antolini, Bronzetti 6, Polverelli 18, Russu 19, Gnoli, Tomasi 8, Bartolucci, Parri 2. All. Evangelisti.

Selene Basket S. Agata: Piazza, Scaccabarozzi, Valgimigli, Cristofani, Puntolini, Montigiani, Del Zozzo, Bessan, Dovganyuk, Tarroni, Dal Pozzo. All. Dal Pozzo.

CRONACA E COMMENTO
Fast Coffee Villanova Tigers vince d’autorità la sfida al vertice con Selene Basket S. Agata e resta a punteggio pieno in testa alla classifica (4 vittorie su altrettante gare), ma i due punti sono davvero amarissimi per i biancoverdi. Con una mezza squadra in tribuna per infortuni vari (Bollini, A. Buo, F. e G. Guiducci) dopo 6 minuti del terzo periodo sul 67-40, i padroni di casa perdono anche il centro dominante Polverelli.

La partita è bella sin dalle prime battute. 4 punti di Zannoni e altrettanti di Frigoli e Polverelli costringono gli ospiti al primo time out sul 14-8. Russu è in gran spolvero ma Valgimigli dall’altra parte è una sentenza da 3 e tiene a galla gli ospiti mentre il capitano fissa il primo periodo: 22-19.

La tripla di Tomasi (nel giorno del compleanno dell’ala) e quella del rientrante Bronzetti regalano il primo allungo (29-19). Il rientrante Mussoni ha un impatto ottimo sulla gara: 2 recuperi, 1 assist e una bomba dall’angolo (37-19). 4 punti a cronometro fermo di Frigoli mandano le squadre negli spogliatoi sul 47-34.

Valgimigli infortunato non riesce più a rientrare ed è perdita grave per Selene. Un’altra bomba di Tomasi e una rubata di Frigoli scatenano gli applausi del pubblico. Sotto le plance Russu e Polverelli sono incontenibili, poi l’infortunio occorso al n. 7 gela la Tigers Arena. 69-43.

Villanova gioca gli ultimi 10’ col groppo in gola. Ma l’assist di Mussoni per Zannoni è al bacio. Il capitano si carica la squadra sulle spalle segnando a ripetizione, Mussoni e Russu completano l’opera. Segna anche il giovanissimo Parri, c’è spazio per tutto il roster con applausi convinti del pubblico ai giovanissimi Antolini, Bartolucci, Gnoli e Giacobbi. Finisce 91-64.

IL DOPOGARA
“Vittoria amara è ormai il titolo che accompagna le nostre gare – è abbacchiato coach Cristian Evangelisti –. La fortuna in casa Tigers ci vede benissimo. Peggio di così non si può. I ragazzi, però, sono stati bravissimi anche dopo l’infortunio di Polverelli. Siamo partiti un po’ molli, loro avevano determinate caratteristiche, non dovevamo passare dietro i blocchi, essere più aggressivi, non concedere il tiro fuori, ma all’inizio abbiamo concesso. Poi ci siamo registrati, chiudendo a doppia mandata la difesa, e in attacco si sono viste tante belle situazioni. Gara sempre sotto controllo. Possiamo e dobbiamo migliorare tanto, ma devo applaudire tutti i ragazzi. Certo, ogni volta dobbiamo cambiare assetto, e non è affatto facile, speriamo di aver pagato dazio alla sfortuna. Registro con piacere il ritorno di bronzetti, preziosissimo, gli altri si sono confermati giocatori estremamente affidabili”.