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giovedì 25 aprile 2024
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I voti dei biancorossi

Sammaurese-Rimini 1-2: le pagelle di Nicola Strazzacapa

In foto: I giocatori del Rimini festeggiano il 2-1 di Gabbianelli
I giocatori del Rimini festeggiano il 2-1 di Gabbianelli
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
sab 16 ott 2021 18:32 ~ ultimo agg. 17 ott 16:43
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MAIETTA 6. Non può nulla sul rigore di Merlonghi, che intuisce e arriva a sfiorare. Respinge coi pugni un colpo di testa di Lombardi, l’unico pallone che finisce nello specchio. Attento!

LO DUCA 7. Altra prova di maturità: presidia le sue zolle, si sgancia, sovrappone… fa di tutto, compresi alcuni cross interessanti, fra cui quello del palo di testa di Germinale. Esce palla al piede anche dalle situazioni complicate e aggiunge al repertorio un cambio di campo da 40 metri per il primo pericolo del secondo tempo. Giovane veterano!

CUCCATO 6.5. Fisico da granatiere e piede educato, distrugge e costruisce con bella continuità. La Sammaurese non costruisce un solo pericolo su azione e quando si recupera palla fa ripartire l’azione con bella precisione. Difensore-centrocampista!

PANELLI 7. Governa le operazioni con padronanza, non perde mai la trebisonda e insieme al compagno di reparto annulla l’ex Diop. Ha senso della posizione e dell’anticipo e l’esperienza giusta per prendere un giallo intelligente per fermare una ripartenza pericolosa. Baluardo!

HAVERI 6.5. Lo schema di giornata è cambio di campo su di lui, catena con Piscitella e cross e nel primo tempo funziona quasi fosse un’esercitazione. È da lì che piovono palloni a raffica nell’area di casa. Ogni tanto pecca un po’ di sufficienza dietro ed è questo il gradino da compiere per il salto di qualità definitivo. Stantuffo!

ANDREIS 6.5. Partita più di sacrificio che di proposizione. Per una volta limita le scorribande a qualche inserimento sul centro destra e un tiro in corsa dal limite e si dedica al lavoro sporco, facendo sentire fisico e centimetri in mezzo al campo. Frangiflutti!

TANASA 6.5. Un po’ meno preciso del solito, ma la sostanza è quella di sempre: raddoppia tutti, si propone in appoggio e alla bisogna sradica avversari dal cuore del gioco. Cresce alla distanza, salendo sempre più di tono. Totem!

GRESELIN 7. Avvio pimpante e di personalità anche nel traffico. Svaria, pressa, va in tackle e crea superiorità in dribbling inserendosi più volte fra le linee come nel burro. Prezioso!

GABBIANELLI 7.5. Viste le “misure” del terreno di gioco, c’è più necessità dei suoi tagli centrali per trovare superiorità in mezzo. Non si fa certo pregare per farlo e dopo una serie di giocate per i compagni, poco dopo la mezzora si infila in area piccola e segna il 2-1 quasi da bomber dei 16 metri. Si diverte con stop e giocate da almeno un paio di categorie in più e “scherza” avversari in serie uscendo in dribbling da ogni pertugio. Marziano!

GERMINALE 7,5. Alla prima da titolare si presenta con la fascia da capitano al braccio e una gran girata volante a incrociare che costringe subito Adorni alla paratona. Dopo un colpo di testa su cross di Gabbianelli, si conquista e trasforma alla Jorginho il rigore dello 0-1. Poi con uno sfortunato tocco di mano causa quello del pareggio. Alla seconda incornata, centra un clamoroso palo. Ci aggiunge mille sponde, sportellate e punizioni conquistate dopo aver dato tutto, al 70’ saluta la compagnia con un urlaccio a richiamare più cattiveria. Leader!

PISCITELLA 7. Nel buon inizio biancorosso va al tiro già al 6’, ma il portiere di casa copre bene il primo palo. Alla seconda accelerata conquista il fondo e procura il rigore che sblocca il derby. Sulla terza in fotocopia serve un cioccolatino a centro area per Gabbianelli e il Rimini ritrova il vantaggio. Prende coraggio e nel gigioneggiare a volte un po’ troppo regala anche una giocata alla Cristiano Ronaldo col tacco. Spina nel fianco!

18’ st FERRARA 6.5. Come al solito entra bene in partita sia che la inizi dal 1’ che a gara in corsa. Suo il primo tiro nello specchio della ripresa, dopo un dribbling a rientrare su gran sventagliata di Lo Duca. Ci aggiunge un bell’assist e un paio di sgroppate delle sue con cross in corsa di sinistro.

18’ st TONELLI 6. Va in catena continua con Ferrara, alternando buoni spunti e giocate a qualche pallone perso di troppo.

25’ st TOMASSINI 6. Raccoglie quel poco che passa il convento ed è pronto nella girata sulla più bella azione della ripresa

45’ st PARI SV.

47’ st MENCAGLI SV.

GABURRO 7.5. La quinta vittoria in sei gare arriva con una prova diversa da tutte le altre. Una grande prova. La squadra azzanna il derby già dall’uscita dai blocchi e non lo molla mai, subendo il pareggio per una casualità figlia di una serie di rimpalli sfortunati. Gli undici giocano a lungo in trenta metri, dando l’impressione di recitare uno spartito provato e riprovato, con azioni d’attacco figlie di un pensiero a tavolino e la capacità di pressare con bella continuità e gettarsi su ogni seconda palla. I padroni di casa in 97 minuti non costruiscono un vero pericolo su azione e davanti ai due gol si aggiungono un palo e una serie di azioni pericolose. Il primo posto in solitaria è la logica conseguenza. Avanti così!

Nicola Strazzacapa

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