Sul treno con il green pass di un altro, 36enne denunciato
Viaggiava sul treno InterCity sprovvisto di green pass. O meglio, il green pass l’aveva, peccato però che appartenesse ad un altro. Un 36enne libico questa mattina è stato denunciato dalla polizia ferroviaria di Rimini per il reato di sostituzione di persona.
Il viaggiatore alla richiesta del controllore di mostrare la certificazione verde esibiva tramite smartphone il codice QR. Che però, al momento della scannerizzazione, risultava appartenere a un cittadino italiano. Essendo palese la non corrispondenza del green pass con il cittadino libico che lo aveva esibito, è scattata immediata la segnalazione alla Polfer.
Quando gli agenti sono saliti sul treno, fermo alla stazione di Rimini, il passeggero stava discutendo animatamente con il controllore, accusandolo di essersi inventato tutto: “Non ti ho mostrato alcun codice QR”. A quel punto i poliziotti hanno chiesto al libico di sbloccare lo smartphone e di consegnarlo. Dopo varie resistenze, l’uomo ha lasciato il proprio cellulare nelle mani degli agenti, che hanno scovato nella galleria delle immagini le foto del codice QR appartenente ad un ignaro cittadino italiano. Di fronte all’evidenza, lo straniero ha ammesso le proprie responsabilità e ha tentato di giustificarsi dicendo di essere certo di aver cancellato la foto incriminata dal telefono poco prima di salire sul treno. Oltre alla denuncia, il 36enne è stato anche sanzionato per essere salito sul treno sprovvisto di green pass.