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'Costosa cementificazione'

Renzi (FdI) torna a stroncare la nuova piazza: un 'lavapiedi' nel fossato

In foto: nello specchio d'acqua
nello specchio d'acqua
di Redazione   
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sab 14 ago 2021 16:50 ~ ultimo agg. 17:04
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Prendendo spunto dalle perplessità espresse da Chiara Bellini sulla riqualificazione di piazza Malatesta (vedi notizia), Gioenzo Renzi di Fratelli d’Italia torna a bocciare senza riserve il progetto. Renzi premette come le dichiarazioni del candidato Vice-Sindaco del PD “siano incompatibili e incoerenti con quelle del candidato Sindaco Jamil Sadegholvaad, Assessore ai Lavori Pubblici, per il quale Piazza Malatesta sarebbe diventata un “luogo magico””.

Per poi passare all’attacco del Sindaco Gnassi che, “nonostante le nostre ripetute osservazioni contrarie in Consiglio Comunale, non ha ascoltato nessuno, per evitare questo scempio in Piazza Malatesta, ho inoltrato 6 mesi fa un esposto al Procuratore della Repubblica.  Infatti, con le gettate di cemento armato per realizzare la fontana di 900 mq in superficie e il vano tecnico interrato di oltre 50 mc, ritengo non siano stati rispettati i vincoli di tutela, e si è sepolta, per il futuro, la riscoperta del fossato, che avevo sostenuto per la valorizzazione storico-architettonica di Castel Sismondo. Si è snaturata così l’identità di Piazza Malatesta, con la realizzazione di un “lavapiedi” completamente decontestualizzato. Ricordo che la cementificazione di Piazza Malatesta è costata 6 milioni di euro di soldi dei cittadini, senza il loro minimo ascolto”.