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sabato 20 aprile 2024
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Fed. Sammarinese Pallacanestro

Europei dei Piccoli Stati. Gibilterra battuta 92-82, San Marino è 4°

In foto: Biordi (Ph. credit FIBA)
Biordi (Ph. credit FIBA)
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
dom 15 ago 2021 20:01
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SAN MARINO-GIBILTERRA 92-82

IL TABELLINO
SAN MARINO: Macina 13 (1/3, 2/5), Moretti 23 (1/1, 5/9), Lo. Liberti 5 (1/3, 1/1), Biordi 9 (3/6, 0/3), Felici 8
(2/4, 0/1), Pasolini 18 (6/9 da tre), Micevic 14 (0/3, 4/6), Palmieri 2 (1/1, 0/1), Le. Liberti, Bombini, Lettoli,
Renzi. All.: Maghelli.

GIBILTERRA: Garcia Tejon 10 (3/5, 1/3), Ortega 23 (3/7, 3/11), Buxton 25 (6/11, 4/7), Yome 5 (1/8, 0/3),
Perez 10 (5/9), El Yettefti 7 (3/3), Rodriguez 2 (1/2, 0/1), Noon, Grigaitis, Yeats, Culross, Gracia (0/1 da tre).
All.: Cassaglia.

Parziali: 26-25, 42-50, 74-65, 92-82.

CRONACA E COMMENTO
Bella vittoria della Nazionale di San Marino su Gibilterra nell’ultima giornata degli Europei dei Piccoli Stati svoltisi in Irlanda, a Dublino. I biancazzurri di coach Maghelli hanno giocato una gara esemplare, ottima sotto tanti punti di vista, e hanno finito col vincere 92-82 (Moretti 23, Pasolini 18). Partita condotta bene, anche con discreto margine, in cui vanno segnalati il grandissimo terzo quarto (32 punti con 8/11 da tre) e il sangue freddo nel finale sull’ultimo tentativo di recupero di Gibilterra.

LA PARTITA. Nel primo quarto si va a strappi, con i nostri a prendere il comando sulle due bombe consecutive di Moretti (20-17), fino ad andare a un testa a testa in cui è il libero di Macina a firmare il 26-25 del 10’. Il secondo quarto è quello in cui la Nazionale soffre di più, con Ortega (17 a fine primo tempo) a infilare la tripla mancina che fa salire Gibilterra sul +8 (30-38). Serve carattere per non affondare in un momento cruciale e la risposta sammarinese è ottima, con Pasolini e Felici a mettere punti di vitale importanza e con Micevic a firmare il -1 sul 42-43. A rovinare un po’ il finale di tempo ci pensa però qualche viaggio in lunetta che fa scappar via Gibilterra sul 42-50 di metà gara.

Di ritorno dagli spogliatoi la mano sammarinese è infuocata. Dalla lunga distanza non si sbaglia quasi mai, piovono triple su Gibilterra e l’aggancio è inevitabile. Lo schiaccione di Biordi significa 56 pari a -6’25”, poi subito turbo innestato con cinque punti filati di Moretti per il 61-56. La firma sul quarto la mette Micevic con la tripla del 74-65. 8/11 da tre in questi dieci minuti per San Marino. Si vola sulle ali dell’entusiasmo ma ovviamente non è ancora finita. Gibilterra rosicchia qualche punto, ma le bombe di Moretti e Pasolini ridanno linfa all’attacco biancazzurro (80-69). Si va sulle montagne russe e la parte centrale di quarto è favorevole a Gibilterra, che difende forte e arriva a un possesso di distanza sull’80-77 (due liberi di Ortega). Altro momento importantissimo e altra risposta fantastica dei titani, con Pasolini che infila una tripla fondamentale dall’angolo. Emozioni a non finire, perché il +6 torna a essere +3 sul canestro da fuori di Buxton. Avanti, ma il cronometro corre e si arriva alla fase decisiva della gara. Serve precisione dalla lunetta e il 2/2 di Tommy Felici a 49 secondi dal gong è oro puro (86-80). Segna Buxton, ma San Marino è ancora glaciale ai liberi con Macina (88-82) e di nuovo Felici (90-82).