A Saludecio nuova vita per i murales ispirati all’Ottocento


I muralisti napoletani dell’associazione Arperc, coordinati dalla presidente Marisa Russo, hanno terminato l’opera di restauro dei 50 murales risalenti agli anni novanta, che si trovano sulle vie e sulle piazze di Saludecio. L’intervento, fortemente voluto dall’amministrazione comunale e finanziato dalla Regione, ridà così lustro al museo all’aperto, vera peculiarità del borgo saludecese, che in passato ha ospitato anche l’Ottocento Festival, che ha ispirato molte delle opere.
- i restauratori al lavoro
“Già con poche pennellate i risultati sono stati strabilianti – commenta l’assessore alla cultura Giglilola Fronzoni – colori, contorni e sfumature sono ritornati al loro primo splendore che risale agli anni ’90. Si tratta di un vero museo <en plain air> che si può ammirare passeggiando per i caratteristici vicoli del Borgo. Sono 50 i murales dipinti sulle case (risalenti ai primi anni ’90) e che si riferiscono alle invenzioni e scoperte dell’800 periodo in cui Saludecio godette del massimo splendore…. Scoperte dal cinematografo al reggicalze, dal primo tratto ferroviario Napoli/Portici al cinema, dalla stampa dei quotidiani alla penna stilografica, dalla Croce Rossa al Valzer di Strauss“.