Indietro
menu
martedì in piazza Tre Martiri

Settimo anniversario di Appello all'Umano. Raccolti 70mila euro

In foto: Appello-Umano, foto de Il Ponte
Appello-Umano, 
foto de Il Ponte
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
lun 19 lug 2021 11:07 ~ ultimo agg. 11:08
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Domani, martedì 20 luglio, sarà il settimo anniversario dell’Appello all’umano. Ininterrottamente, dall’agosto 2014 ogni 20 del mese si ripete l’iniziativa, nata a Rimini da un gruppo di amici che non volendo restare inermi di fronte drammatica invasione di Mosul in Iraq da parte delle milizie dell’Isis, cominciarono a pregare pubblicamente per i cristiani e le altre comunità religiose che subirono una pesantissima persecuzione a causa della loro fede. Impossibile restare indifferenti di fronte alla distruzione e all’aggressione della comunità cristiana presente nella piana di Ninive fin dai tempi dei primi apostoli. Sarà fatta una raccolta fondi che andranno alle famiglie cristiane del Medio Oriente colpite duramente dalle conseguenze della guerra: in questi sette anni sono stati raccolti circa 70mila euro che, al netto delle spese, sono stati destinati ai fratelli più bisognosi e sofferenti.

La preghiera – spiegano i promotori – per noi è un grande richiamo all’origine del cambiamento personale e anche delle vicende storiche del mondo. Perciò ogni 20 del mese questa iniziativa da Rimini ha coinvolto amici di tante altre città d’Italia e all’estero. Tra queste Cesena, Bologna, Prato, Siena, Perugia, Cattolica, Loreto, Forlì, Milano. All’estero Damasco in Siria, Erbil in Iraq, Lugano, Jos in Nigeria, Haiti. Anche 27 comunità religiose e monastiche si uniscono nella preghiera nella stessa data”.

Domani alle 21 in piazza Tre Martiri si reciterà il rosario. “Nel manifesto di convocazione si ricorda che papa Francesco, che attraverso il suo segretario di stato cardinale Pietro Parolin ha conosciuto e benedetto l’iniziativa, ha più volte ricordato che i martiri cristiani di oggi sono più numerosi di quelli dei primi secoli“.