Rimini, locale serve alcol a minorenni. Sanzionato il titolare

È iniziato a Miramare il servizio di controllo della polizia Locale che ieri sera ha dispiegato due squadre composte da sei agenti in borghese. A dare le prime indicazioni è stata la centrale radio alla quale sono giunte segnalazioni di cittadini che lamentavano una sospetta attività di spaccio in spiaggia, altezza del Bagno 121. Le due pattuglie, composte dalle Squadre di polizia Giudiziaria e Amministrativa, si sono recate sul posto dove hanno identificato e perquisito un gruppo di ragazzi, senza trovare traccia di sostanze stupefacenti. Uno di questi, però, aveva con sé un coltello di 20 centimetri, subito sequestrato. Il giovane, di nazionalità marocchina, è stato denunciato per porto abusivo di armi e oggetti atti ad offendere.

I controlli antidroga sono proseguiti sulla spiaggia nella zona del porto a Marina Centro, dove un’attività che risultava chiusa stava impiegando quattro addetti alla vigilanza privati che non avevano i titoli previsti né le necessarie autorizzazioni. Per questo motivo sono stati deferiti all’autorità giudiziaria e sono tuttora soggetti ad accertamenti per la valutazione degli illeciti amministrativi del caso.

Le pattuglie poi sono rimaste in zona porto, dove al Coconuts hanno notato che venivano serviti alcolici ai minorenni. Gli agenti in borghese hanno sorpreso due 17enni, seduti al tavolo, che sorseggiavano un gin lemon e un prosecco. Il titolare del locale verrà sanzionato e, in caso di recidiva, rischia la chiusura temporanea. Sul lungomare la polizia Locale ha fermato un gruppo di giovani tra cui una ragazza in possesso di modiche quantità di sostanze stupefacenti. La 18enne, residente a Como, è stata segnalata alla prefettura come assuntrice.