La street art si “riprende” i muri del centro anziani nel parco XXV Aprile


La street art si è ripresa i muri dell’ex anagrafe di via De Wartema a Rimini, ora centro anziani. I murales, dipinti 27 anni fa in occasione dell’evento hip hop Indelebile, erano stato cancellati un paio di mesi fa per scelta dell’associazione che ha sede vicino allo stabile. “Un episodio avvenuto in buona fede” aveva spiegato l’assessore alla cultura Piscaglia rispondendo in consiglio comunale ad una interrogazione di Simone Bertozzi. Nell’occasione, l’assessore aveva anche manifestato “l’idea di inserire in un circuito di beni culturali a cielo aperto anche la street art”. A quasi due mesi da quella seduta, Eron è tornato insieme ad altri writers, a dipingere il proprio nome su quel muro del parco XXV Aprile. “Sarebbe ora di superare la dicotomia arte/vandalismo, prendendo atto che il writing è qui per restare ed è un’espressione del nostro tempo, in tutte le sue accezioni, dalla tag al muralismo, legale ed illegale”, ha scritto Eron sulla sua pagina Facebook chiedendo di modificare l’articolo 639 che prevede il carcere per chi dipinge senza autorizzazione.