Davide Frisoni sulla candidata Pd Bellini: contraria a p.zza Malatesta come me


Gestione dei contenitori culturali, bando per la direzione dei musei, candidata vicesindaca del Pd Chiara Bellini. Una nota al vetriolo quella inviata dal consigliere comunale Davide Frisoni, che ha abbandonato la maggioranza per approdare a Con Rimini, presidente della commissione cultura. Frisoni parte proprio da Chiara Bellini definendola “persona stimabile, con un buon curriculum” e ricordando che fu tra i firmatari (come lo stesso Frisoni) della petizione contro piazza Malatesta e critica sulla fellinizzazione della città e sull’operazione del Part. La scelta di candidarla, scrive, potrebbe aiutare “molte persone del PD che non vedevano di buon occhio le mie prese di posizione su questi temi quando ero in maggioranza, a capire che Gnassi sulla cultura proprio non ne ha azzeccata una”. Il consigliere cita anche “un bando di concorso “segreto” per la direzione dei musei a cui ha partecipato solo una persona e di conseguenza lo ha vinto” e rimarca che “chi lo ha vinto fa parte del comitato scientifico del PART”. Frisoni rincara la dose, spiegando che il bando non è stato pubblicizzato: “mi hanno cercato alcune persone come Presidente della Commissione Cultura, persone conosciute in città, professionisti competenti, dicendomi che se avessero saputo del bando avrebbero partecipato. Gli ho dovuto rispondere con parole di verità, e cioè che la Commissione Cultura è sempre stata lasciata all’oscuro di tutto, compreso questo bando. I progetti li porta avanti Gnassi. Le persone le sceglie Gnassi”. Il consigliere mette in guardia la Bellini: “il tritacarne si è appena acceso e i problemi interni al PD non ti lasceranno lavorare serenamente”.
Ma c’è spazio per l’affondo finale diretto al sindaco: “facciamo bene i calcoli – scrive –. Quanto potrà resistere al governo una sinistra che litiga già da oggi? Forse trentuno mesi? Appena finito metà mandato quindi, potrebbe cadere… Ergo, si torna alle elezioni e Gnassi può ricandidarsi”. “Come insegna Gnassi – conclude ironicamente Frisoni – il Sogno è ciò che conta! ‘Immagina… Puoi!’“