Polizia Locale e ispettorato

Controlli a mezzi pesanti: 27 multe e camionista senza contratto

In foto: repertorio

di Redazione

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mar 29 giu 2021 14:07

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Due posti di blocco sulla via Emilia e sulla Tolemaide per controllare la regolarità degli autotrasportatori. A realizzarli, nei giorni scorsi, una squadra interforze della Polizia Locale e dell’ispettorato del lavoro. In totale sono stati controllati 17 mezzi pesanti ed elevate 27 multe. Agenti e ispettori hanno verificato il corretto uso dei dischi cronotachigrafi, l’eccesso di lavoro notturno, la sicurezza, ma anche la regolarità dei contratti di lavoro.

Il servizio, che ha visto insieme tre agenti, due unità cinofile e tre ispettori del lavoro, è iniziato martedì 22 giugno, con un posto di blocco sulla via Emilia in cui sono stati controllati 8 mezzi pesanti. Sono state elevate 11 sanzioni di cui 8 per violazioni sui tempi di guida – contestate dalla Polizia Locale – e 3 contestare dagli ispettori del lavoro, per eccesso del lavoro notturno e per mancata sicurezza sul luogo di lavoro. Sanzioni che in tutto hanno prodotto un totale di 1200 euro.

La seconda giornata di controlli si è svolta ieri, lunedì 28 giugno, sulla via Tolemaide, vicino al Centro Agro Alimentare Riminese, dove la stessa squadra interforze ha fermato 9 autocarri ed elevando un totale di 16 sanzioni, di cui 11 fatte dalla Polizia Locale e 5 dall’Ispettorato del Lavoro. Sono stati 9, in questo caso, i verbali per le violazioni legate ai tempi di giuda, a cui si sono aggiunte 2 sanzioni per irregolarità sulle registrazioni analogiche dei fogli, per un totale di 8200 euro. Violazioni a cui si aggiungono quelle conteste dagli Ispettori del lavoro che hanno riscontrato un lavoratore in nero, in quanto nella cabina di un autocarro era presente un addetto senza regolare contratto di lavoro. Mancanza costata all’autotrasportatore una sanzione da 3500 euro. Altra irregolarità è stata riscontrata per elusione di contratti di lavoro, in quanto in un altro autocarro fermato, veniva utilizzato con contratto a chiamata che nel settore autotrasporto non è previsto. Oltre questi controlli l’ispettorato del lavoro ha riscontrato altre 3 sanzioni, notificare per evasioni di contributi INPS.