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La firma Mutoid

Un'installazione per il lungomare di San Giuliano donata dal ristorante 'La Cappa'

In foto: il Marlin
il Marlin
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 7 mag 2021 13:34 ~ ultimo agg. 13:46
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È iniziato ieri mattina il montaggio dell’installazione artistica che Massimo Buldrini, titolare dello storico ristorante La Cappa, ha deciso di regalare alla città e alla ‘sua’ San Giuliano: un imponente ‘marlin’ in metallo che svetta a San Giuliano, all’angolo tra viale Ortigara e via Briolini, preso all’amo da un pescatore, realizzato con materiale di recupero saldato a mano, installato sulla vetta di un edificio. 

L’installazione è composta da due opere, acquistate e commissionate dal privato: la prima è una grande scultura in metallo di circa 8,70 metri di larghezza e 5.15 metri di altezza che rappresenta un pesce spada realizzato dall’artista Mauro Di Giovanni e dipinto e restaurato da Andrea Gisenti della “Mutoid Waste Company”. L’opera è posizionata su un’area sottoposta al vincolo di tutela paesaggistica ed è stata valutata favorevolmente dalla Soprintendenza. È invece firmata da Lu Lupan, storica e affermata artista dei Mutoid, la scultura che raffigura un pescatore, posizionata sul terrazzo all’ultimo piano dell’edificio di via Briolini 13, un’opera unica e dall’elevato valore artistico, realizzata con materiale di recupero magistralmente saldato a mano. L’installazione sarà completata con un apparato di illuminazione e con la definizione degli ultimi dettagli.

L’installazione – spiega l’Amministrazione Comunale – rientra nel percorso per la valorizzazione degli spazi urbani diffusi, estensione outdoor del polo museale. “Abbiamo voluto chiamare l’installazione ‘Plotzcky’, che era il soprannome di mio padre – racconta Massimo Buldrini, questa mattina impegnato insieme al fratello Franco nelle impegnative operazioni di montaggio dell’opera – È un omaggio a Rimini, al ‘mare di sogni’ che rappresenta e alle persone che con il loro lavoro e con la loro passione hanno contribuito a creare il turismo e il sistema dell’accoglienza nella nostra città”.

Ad assistere alle ultime operazioni di montaggio, oltre agli artisti e ai rappresentanti del comitato turistico di San Giuliano, anche il sindaco di Rimini Andrea Gnassi e l’assessore alla cultura Giampiero Piscaglia. “Un’installazione straordinaria – commenta il Sindaco – non solo per la bellezza delle opere in sé, ma perché nasce dalla passione di un privato che ha voluto fare qualcosa per la sua città e per il luogo delle sue origini, interpretando nel senso più ampio il concetto di partecipazione. Un omaggio alla nostra identità, alle nostre radici, legato a memorie personali e della comunità”.