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dramma familiare sfiorato

Minaccia di morte la sorella con un coltello da macellaio, disarmato dal padre

In foto: due agenti delle Volanti
due agenti delle Volanti
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
gio 6 mag 2021 14:07 ~ ultimo agg. 7 mag 11:55
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Sotto l’effetto di alcol e stupefacenti ha perso la testa minacciando la sorella con un coltello da macellaio: “Ti ammazzo, str…”. Una violenta lite famigliare ieri pomeriggio a Rimini ha reso necessario l’intervento della polizia di Stato.

La discussione, secondo quanto ricostruito dagli agenti, sarebbe nata dopo pranzo, quando il fratello, un 39enne riminese, ha chiesto un banale favore alla sorella, che lei gli ha negato. Come un furia, l’uomo ha iniziato ad insultarla, spintonarla e minacciarla. Poi ha impugnato un grosso coltello da macellaio e, tenendolo all’altezza della cintura, si è diretto verso la stanza dove nel frattempo si era rifugiata la ragazza. Mentre la madre era impietrita dalla paura, il padre è intervenuto per scongiurare il dramma familiare. Ha afferrato il figlio alle spalle e lo ha costretto a gettare la lama a terra. Tra i due è scoppiata una violenta colluttazione nel corso della quale il figlio con un calcio ha scardinato l’anta della finestra.

Quando la Volante è arrivata davanti all’abitazione ad attenderla c’erano mamma e figlia terrorizzate. I poliziotti, una volta dentro casa, hanno trovato padre e figlio a terra che si stavano ancora azzuffando. L’uomo era a cavalcioni sulla schiena del 39enne, con quest’ultimo steso a terra a pancia in giù che si dimenava come un forsennato. Con non poca fatica gli agenti sono riusciti ad immobilizzare il figlio e a condurlo all’interno della Volante.

Il 39enne, già noto per i numerosi episodi di violenza e di aggressività nei confronti non solo della sorella ma di tutta la famiglia, in attesa della convalida dell’arresto, è stato trasferito in carcere.