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martedì 19 marzo 2024
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I voti dei biancorossi

Rimini-Pro Livorno 4-1, le pagelle di Nicola Strazzacapa

In foto: Casolla abbracciato dopo il gol del 3-1
Casolla abbracciato dopo il gol del 3-1
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 4 minuti
mer 14 apr 2021 17:20 ~ ultimo agg. 17 apr 10:44
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SCOTTI 7.5. Ipnotizza Rossi sul dischetto come all’andata e questa volte lo disinnesca senza l’aiuto del palo: secondo rigore parato in quattro giorni ed ennesima conferma da specialista sui tiri dal dischetto. A metà ripresa si supera anche sull’incornata di Matteoli, con una super parata che blinda i tre punti a doppia mandata. Tris con i piedi alla Garella sui titoli di coda, la ciliegina sulla torta. San Francesco!

VALERIANI 6.5. Sempre più a suo agio sul centro destra della difesa, tappa le falle lasciate da Pecci con eleganza e, alla bisogna, ruvida sostanza. Poi prende palla e riavvia l’azione con bella padronanza. Gara da veterano, chiusa senza batter ciglia sul centro sinistra. Maturo!

PUPESCHI 6.5. Inizio choc con il rimpallo al 41esimo secondo che spalanca l’1-0 a Camarlinghi, volta pagina in un amen e tira giù la saracinesca. Sulla solita proiezione offensiva gira in rete da ottima posizione la punizione di Ricciardi e sfiora il 3-1. Solita sicurezza. Totem!

CANALICCHIO 6. La Pro Livorno attacca bene, ma non sbanda mai e tiene la posizione con buona attenzione. Il suo lo fa sempre e porta a casa la pagnotta anche oggi. Positivo!

PECCI 6. Mostra la freschezza dei suoi anni lungo tutta la fascia: spingendo e crossando con buona costanza in tandem con Simoncelli, soffrendo in copertura nonostante la grande generosità e con l’ingenuità sul rigore che poteva rimettere di nuovo tutto in salita e gli costa mezzo voto. Si aggiunge alla lista di chi deve una cena a capitan Scotti… Da applausi il super assist per Vuthaj al 48’ e un paio di numeri in scorribanda nella seconda frazione. Nella partita di giro fra il dare e l’avere, la somma del fatturato è positiva ed è certamente il baby più interessante della stagione biancorossa. Prospetto!

SIMONCELLI 6.5. Corre a pieni polmoni dal primo all’ultimo minuto, confermandosi in momento più che positivo. Sua la palla persa da cui nasce lo svantaggio immediato, suoi mille chilometri e mille ribaltamenti con la qualità del passaggio e del traversone giusto. Super Sic!

RICCIARDI 7. Riecco il metronomo di inizio stagione: timone in mano, direzione delle manovre con continuità, qualche bella imbeccata per gli attaccanti e un gran gol dal limite a ribaltare tutto. Si concede anche qualche preziosismo di velluto nello stretto. Bravo!

SAMBOU 6.5. Quando sprigiona i cavalli a campo aperto è devastante e nella prima frazione va a giri altissimi più volte: la prima al 13’, quando dà sfoggio di potenza e prepotenza con un “coast to coast” chiuso da una bella filtrante per Vuthaj intercettata di un niente. Al 20’ sul bis in fotocopia lo schema riesce alla perfezione, ma il bomber incrocia fuori da posizione ghiottissima. Col passare dei minuti cala sempre più pagando anche il Ramadan e a metà ripresa Mastronicola lo richiama. Trottolino!

VITI 6. Si presenta con una bella apertura in profondità e un gran cross in corsa, poi si preoccupa più della difesa che dell’offesa e nella ripresa sfrutta poco le praterie in contropiede. Luci e ombre ma non è giornata da insufficienze.

CASOLLA 8. Cerca di farsi vedere con continuità e dopo una ventina di minuti veste i panni dell’assist-man con una bella giocata in area chiusa da un sinistro telecomandato per la girata di Simoncelli. Al 24’ si mette in proprio e conferma il suo momento magico con un guizzo in mischia sugli sviluppi di un corner e infila il terzo gol in quattro giorni. Non pago, al 18’ della ripresa imbraccia nuovamente la doppietta e infila una vera perla: mezza rovesciata su cross deviato di Pecci e palla sotto la traversa a imbalsamare la gara. Dopo il 3-1 cerca di mandare in rete il compagno rinunciando generosamente a qualche comoda conclusione. Match winner!

VUTHAJ 6. Si iscrive al festival biancorosso solo all’ultima curva e dopo essersi divorato due gol fatti in una gara per lui iniziata con la luna storta già al 10’, quando controlla da bomber d’area l’imbeccata di Viti, ma scivola dopo il dribbling di tacco che lo aveva catapultato a tu per tu con Blundo. Dieci minuti dopo, Sambou gli serve un babà su un piatto d’argento, ma dopo averlo scartato con un bel taglio se lo divora incrociando a lato di un palmo. Idem a inizio ripresa con un’incornata da due passi su un assist al bacio di Pecci. Sfiduciato, non fornisce il canonico apporto neanche di sponda, poi trova gloria proprio all’ultimo battito di ciglia rubando palla a Bartorelli e piazzando un sinistro chirurgico per il 16esimo centro personale. Bomber!

18’ st ARLOTTI 6. Con una condizione crescente ritrova anche l’animus pugnandi, gli manca solo un pizzico di lucidità per tornare il giovane vecchio Scott.

24’ st PARI 6. Si piazza al fianco di Ricciardi per addomesticare la sfida e mette il suo mattone al nuovo hurrà.

24’ st MANFRONI 6. Una ventina di minuti senza ombre per aggiungere minutaggio ed esperienza al suo pedigree.

34’ st DIOP SV.

36’ st MENGUCCI SV.

MASTRONICOLA 7. Pronti, via e in 41 secondi si è già all’inseguimento della Pro Livorno. Potrebbe essere una mazzata, ma la squadra non si scompone, riparte a tutta e si mangia Pro Livorno e partita con una delle migliori prestazioni stagionali. Belle giocate, ripartenze veloci, buone combinazioni e quattro gol che sono sempre un bel vedere. La crescita continua, al pari dei rimpianti…

Nicola Strazzacapa

IL DOPOGARA

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