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La città post covid

Forum urbani: il Comune di Rimini pubblica avviso per disponibilità spazi in disuso

In foto: Rimini
Rimini
di Redazione   
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mer 14 apr 2021 13:52 ~ ultimo agg. 16:19
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È in pubblicazione sull’albo pretorio l’avviso pubblico per verificare la disponibilità di immobili in disuso da destinare alla creazione dei “Forum Urbani”, il progetto inserito nell’ambito del programma di azioni messo in campo dal Comune di Rimini per rispondere alle nuove esigenze e bisogni della società post-Covid. Il piano di azioni integrato coinvolge l’Amministrazione con tutte le sue articolazioni: protezione sociale, urbanistica, lavori pubblici, scuola e sport. E si propone di affiancare il sistema sanitario promuovendo il recupero della socialità e delle relazioni sul territorio, anche attraverso una rete di servizi diffusi e vicini ai cittadini. In questa prospettiva nascono i forum urbani, intesi come luogo di mediazione civica e rigenerazione urbana: il progetto infatti si traduce nel recupero di spazi fisici diffusi sul territorio oggi in disuso o sottoutilizzati di proprietà del Comune o in locazione, che saranno trasformati in nuove agorà a disposizione dei cittadini, nonché sede di servizi sociali e sociosanitari  di associazioni di volontariato del territorio, gruppi educativi territoriali, gruppi Ci.Vi.Vo., gruppi educativi territoriali. L’Amministrazione ha già individuato come possibili localizzazioni dei primi “Forum Urbani” le aree di Miramare, Viserba, dell’Ex Macello e di Spadarolo, già al centro di un progetto.  

Nell’avviso ci si concentra dunque sulle zone di Miramare e Viserba-Viserbella e oltre alle possibili attività da inserire, sono precisati anche i requisiti degli immobili, che dovranno avere una superficie tra gli 800 e 1200 mq, essere in buone condizioni, dotati di impianti di riscaldamento. Saranno privilegiati gli spazi che garantiranno locali coperti più ampi e che collocati nelle aree più densamente abitate. La raccolta delle manifestazioni di interesse si chiuderà il prossimo 10 maggio, con le proposte che saranno valutate da una commissione entro la fine del mese.