Indietro
menu
Iniziativa di Paesani (MIO)

C'è chi dice no. Sabato mattina diverse voci in piazza a Rimini

In foto: l'invito
l'invito
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
gio 1 apr 2021 11:44 ~ ultimo agg. 13:27
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Con il motto “ C’è chi dice no “ sabato mattina oltre 20 categorie rappresentative di altrettanti settori scenderanno in piazza per far sentire la loro voce. Dalle 10.30 in Piazza Tre Martiri saliranno sul palco i rappresentanti di numerose categorie: ristoratori, alberghi, baristi, agenzie di viaggio, grossisti, piscine, tassisti, ambulanti, commercianti, centri estetici, parrucchieri, discoteche, autotrasportatori, noleggi, agenzie di sicurezza, palestre, organizzatori di eventi, agenti di commercio, rappresentanti, genitori.

Commenta Lucio Paesani, Presidente Regionale di MIO Emilia Romagna e promotore della manifestazione – .“ Finalmente siamo riusciti a unire i vari mondi che hanno tutti quanti il minimo comune denominatore l’essere stremati economicamente e moralmente dalla assurda situazione discriminatoria che i vari DPCM hanno messo in atto, finalmente il NOI ha prevalso sull’IO, finalmente abbiamo compreso l’importanza di unire alla concretezza dell’imprenditore, l’amore di un genitore, la purezza di un artista, la saggezza di un contadino, e la verità di un ambulante!
Ci stanno vietando il diritto costituzionale al lavoro, ci stanno negando il diritto costituzionale a ricevere solidarietà ed il diritto allo studio ci stanno discriminando a fini di propaganda mettendoci nelle schiere degli untori, non ci vengono date risposta concrete alle proposte alternative che nell’ultimo anno abbiamo cercato di avanzare, abbiamo tenuto a bada per 14 mesi le fughe in avanti e gli eccessi nonostante la disperazione di molti colleghi che si sa, porta di suo, molto spesso reazioni smodate ed invece da parte nostra ha prevalso la dignità e la compostezza “ prosegue Lucio Paesani “ ma adesso come si suol dire basta è arrivato il momento di unire le forze e far sentire la voce ferma”.