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blitz a miramare

Stanato grossista della droga, nella camera dell'hotel nascondeva 300 grammi di cocaina

In foto: la cocaina e i soldi sequestrati
la cocaina e i soldi sequestrati
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 23 mar 2021 13:34 ~ ultimo agg. 16:54
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Quasi 3 etti di cocaina sequestrati del valore di 30mila euro, insieme a tutto il materiale per il confezionamento delle dosi, bilancino di precisione, mannitolo – utilizzato per “tagliare” la sostanza stupefacente – e a circa 3.900 euro i contanti ritenuti proventi di spaccio. È il risultato dell’ultima operazione antidroga condotta dal Nucleo di polizia giudiziaria della polizia locale di Rimini, che ha portato all’arresto di un 22enne albanese, non un semplice spacciatore ma un vero e proprio grossista della droga, secondo gli investigatori, accusato di spaccio di sostanze stupefacenti.

I tre agenti sono entrati in azione ieri, verso le 16, a seguito di informazioni ottenute da fonti confidenziali che hanno permesso di accertare movimenti sospetti fuori da un hotel di Miramare dove alloggiava l’arrestato. Con la collaborazione del gestore della struttura e dopo aver avvisato il pubblico ministero Paolo Gengarelli, che ha coordinato le indagini, gli agenti hanno perquisito la camera del sospettato, trovando un panetto di cocaina da 133 grammi nascosto nella tasca di un giubbotto e altri 137 grammi suddivisi in dosi da 20 e 15 grammi.

Oltre alla notevole quantità di droga, nella stanza gli agenti hanno rinvenuto il materiale per il confezionamento delle dosi e per il sottovuoto, un bilancino di precisione e del mannitolo, sostanza spesso usata per “allungare” lo stupefacente. Infine, gli agenti hanno sequestrato 3.900 euro in contanti, ritenuti frutto dell’attività di spaccio, custoditi nel comodino.

Il 23enne albanese, risultato irregolare sul territorio, è stato arrestato e condotto in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.