Indietro
menu
No a frazionamento per interessi

Sadegholvaad su Letta: discorso da prendere o tutto o niente

In foto: il neo segretario Letta
il neo segretario Letta
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
lun 15 mar 2021 12:42 ~ ultimo agg. 12:45
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Sull’intervento del neo segretario del PD Enrico Letta interviene anche l’assessore Jamil Sadegholvaad, sceso in campo anche per la candidatura del centrosinistra alle prossime amministrative, che invita a non “frazionare” il discorso a seconda dei propri interessi. E sottolinea il passaggio con l’invito a “evitare il “professionismo della politica”.
Il post di Jamil Sadegholvaad:
“Non vorrei che il bellissimo discorso programmatico di Enrico Letta venisse “spacchettato” ad uso e consumo di quelle che erano e sono forze centripete interne al Partito Democratico.
Io credo che l’intervento del neo segretario sia un tutt’uno organico, certamente discutibile in ogni singola parte (nel senso che i temi sono posti da Letta per essere discussi) ma non frazionabile per interessi di parte: o si prende tutto o non si prende niente.
Mi ha colpito del discorso i numerosi riferimenti al vissuto del segretario: l’esperienza di vita fuori dal partito come viatico di conoscenza e di disponibilità a servizio poi della comunità allargata.
L’invito di Letta, esplicito, è quella di evitare l’ossessione del “professionismo della politica”. Richiama quello che tanti anni fa scriveva Aldo Moro: «Senza la politica manca all’uomo l’ambiente nel quale costruire il suo mondo, ma se la politica vuole essere tutta la vita, l’uomo è finito e la vita perde la sua chiarezza e ricchezza… Al di là della politica c’è un residuo immenso che rischiamo ancora di sprecare».
Io credo che la “verità” più grande del discorso di Enrico Letta riguardi proprio il “di fuori”. Quello che “sta oltre”, non solo come fotografia di una società in cambiamento a cui il PD ambisce rappresentare. Ma soprattutto quello che è la ricchezza del vivere, della conoscenza, del lavoro, delle amicizie, delle relazioni che non può essere rinvenuto tutto solo dentro il recinto di un partito”.