Emma Petitti su radio Capital. La questione candidatura alla ribalta nazionale
“Non è una questione di convenienza personale ma di amore per la politica e per la propria comunità. Io voglio fare questo“. Così Emma Petitti ha spiegato ai microfoni di Selvaggia Lucarelli su Radio Capital la sua scelta di mettersi a disposizione come candidata del centrosinistra a sindaco di Rimini. Incalzata dalla giornalista, la presidente dell’assemblea legislativa regionale ha spiegato che la sua decisione ha aperto “un dibattito forte all’interno del Pd e del centrosinistra, anche normale quando si apre una nuova fase“. Però ha anche sottolineato che “quando fai scelte che non passano da una concessione degli uomini allora dai fastidio“. Ma il sindaco Gnassi cosa ne pensa della sua candidatura” – ha chiesto la Lucarelli. “Non si è pronunciato – ha risposto la Petitti – ma in campo c’è la disponibilità di un assessore della sua giunta. Io credo che dovremmo portare il discorso sul merito, sulle idee, su quello che serve alla città e non sul fatto che una donna ha deciso di mettersi a disposizione“. Se il Pd e il centrosinistra non riescono a scegliere allora, secondo la Petitti, è giusto affidarsi alle primarie.