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in arrivo 12 milioni

UE dà via libera a sostegno statale per l'aeroporto Fellini

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 4 minuti
mar 2 feb 2021 12:41 ~ ultimo agg. 3 feb 13:27
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Dalla Commissione dell’Unione Europea arriva il via libera al sostegno statale per l’aeroporto di Rimini. A commentare la notizia data dalla regione Emilia Romagna è il sindaco di Rimini Andrea Gnassi: “E’ una notizia attesa, ma oggettivamente una grande notizia per tutto il territorio di Rimini. È un obiettivo su cui la Regione in primis, Airiminum, il Comune di Rimini e gli Enti locali stavano lavorando da lungo tempo. Si tratta di  un finanziamento pari a 12 milioni di euro per sostenere il piano aziendale del concessionario AIRiminum che prevede anche il rinnovo radicale dell’aeroporto riminese a fronte di un investimento complessivo nei prossimi 4 anni pari a circa 24 milioni.

Era inutile girarci attorno: per troppi anni si era sviluppata una dinamica distorta per cui Paesi come Spagna, Grecia, Turchia, Inghilterra, Est Europa potevano contare in qualche modo su ‘sostegni/aiuti/escamotages’ per i loro scali, in una logica di promozione dei flussi turistici e di crescita di quelle aree. Tutto ciò in quadro perennemente confuso e interpretabile a livello continentale e dunque, a cascata, dei singoli Stati. E in Italia si è precipitati in un vero e proprio corto circuito. 

“Per Rimini l’aeroporto è uno degli asset principali per lo sviluppo dell’offerta di ospitalità e in generale dell’economia che crea lavoro e benessere diffusi. Lo è stato dal dopoguerra in poi, diventando in alcune fasi il più grande scalo per charter e turistico d’Italia, avendo quindi conosciuto vicende alterne, concorrenze spietate, dentro lo scenario contraddittorio cui si accennava sopra. Oggi, con la necessità di un potente rilancio allorché ci saremo lasciati alle spalle l’emergenza sanitaria e anche con una città come Rimini, trasformata e pronta a essere ancora più competitiva sul piano internazionale- si apre davvero una nuova fase, una nuova prospettiva. Per questo voglio, vogliamo ringraziare il Presidente Bonaccini, l’assessore Corsini, Laura Fincato e Leonardo Corbucci di Airiminum per il lavoro fatto e lo sblocco di un’azione che permetterà di ridare ali potenti al’ Fellini’ per i prossimi anni. 

Un risultato straordinario che sostiene il nostro piano strategico sui voli. È il segno evidente che ci avevamo visto giusto e che tutti i quattro aeroporti dell’Emilia-Romagna possono non solo convivere ma sviluppare in modo decisivo le nostre infrastrutture ed essere sempre più determinanti per i collegamenti da e per l’Europa”. Così l’assessore regionale a Trasporti e Infrastrutture, Andrea Corsini

Questa decisione arriva in un momento molto delicato per la crisi innescata dalla pandemia – prosegue Corsinie proprio per questo è ancora più importante. Il rilancio dell’infrastruttura romagnola avrà infatti un impatto positivo con ricadute economiche significative sull’intero territorio regionale. Ora è necessario accelerare tutti i passaggi, a partire dal primo in Assemblea legislativa per l’approvazione della legge utile ad autorizzare i fondi di aiuto, per far sì che siano messi a terra gli investimenti previsti nel piano aziendale AIRiminum”.

Grande soddisfazione e tanti grazie a chi, nel corso di questi anni, ha creduto in AIRiminum e nello sviluppo di tutto il territorio anche attraverso l’Aeroporto Fellini.
Così inizia la nota che l’amministratore delegato Leonardo Corbucci invia a commento della notizia giunta da Bruxelles. “Un sentito grazie al Presidente Bonaccini che fin da subito manifestò attenzione alla realtà riminese e sempre ha pubblicamente espresso interesse ed impegno allo sviluppo della infrastruttura. Grazie all’allora Assessore Donini, con il quale il lavoro di analisi e di progetto cominciò per proseguire con grande capacità e sostegno da parte dell’Assessore Corsini. Abbiamo sempre sentito la proattiva vicinanza di Andrea Corsini e l’impegno serio dei suoi organi tecnici a partire dal direttore Ferrecchi e dall’ing. Brognara per arrivare ad un risultato di riconoscimento come quello di oggi. Un grazie al Sindaco Gnassi, che ha considerato costantemente l’impegno di AIRiminum tra quelli importanti per lo sviluppo di tutto il territorio vasto, disegnando una prospettiva di collaborazione tra enti, istituzioni, soggetti economici, fondamentale e necessaria per la realtà riminese e romagnola. Con il progetto autorizzato dall’Europa, che indica, con chiarezza e precisione, gli scenari futuri, AIRiminum si riconosce dunque come parte di progetti di crescita della regione e conferma la propria volontà, come gestore di una infrastruttura pubblica, a corrispondere a tutte le opportunità del territorio.”

L’aiuto deliberato dalla Commissione europea è finalizzato a sostenere il piano del concessionario dell’aeroporto Fellini di Rimini, AIRiminum, appunto, per gli anni 2021-2033 che ammonterà a complessivi 47 milioni di euro e mira ad aumentare la connettività e l’accessibilità del territorio romagnolo, garantendo lo sviluppo economico della regione. Quattro gli obiettivi individuati: il primo riguarda l’allineamento dell’infrastruttura ai requisiti previsti dalla certificazione Easa per gli aeroporti, implementando entro il 2022 un piano d’azione idoneo alle operazioni di volo; il secondo è finalizzato a completare gli interventi richiesti dal cambio di status dell’aeroporto di Rimini – da aeroporto militare ad aeroporto civile – mediante la creazione di nuovi servizi per l’area civile dell’opera. Ancora un altro obiettivo riguarda il rinnovo dell’aeroporto attraverso la realizzazione di diversi interventi che erano stato accantonati dal precedente operatore prima del suo fallimento, quali, ad esempio, la ristrutturazione area cargo e area terminal, la sostituzione dei banchi check-in, l’impianto BHS e le cinture portabagagli, gli impianti di riscaldamento e condizionamento, l’impianto antincendio e così via. Infine, ultimo obiettivo, riguarda la gestione efficace dell’aumento del traffico aereo passeggeri registrato negli ultimi anni e dovuto, in larga parte, al nuovo modello di business di AIRiminum incentrato sui voli di linea.

“Rimini c’è – dice ancora il sindaco Andrea Gnassi -. Il lavoro dell’amministrazione comunale è stato ed è teso all’integrazione del piano strategico dell’aeroporto, fatto da Airiminum, con il Metromare, la nuova Statale 16, la viabilità, insieme alla codificazione della strategia condivisa con regione, APT, Visit Romagna verso i mercati internazionali e le compagnie che possono volare da e per Rimini.

La stessa azione va portata avanti per il sostegno alle Fiere e a IEG. Proprio recentemente la Germania è riuscita ad ottenere dalla UE la deroga alla regola del ‘de minimis’ che consente di erogare un investimento straordinario di quasi 700 milioni di euro per dare ossigeno al settore fieristico tedesco in pesante affanno causa Covid. Con la stessa determinazione che la Regione Emilia Romagna e i territori hanno sviluppato a favore dell’aeroporto, occorre che l’Italia faccia lo stesso per il comparto fieristico. Per Rimini, e non solo, altrettanto strategico