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Calcio D

Rimini-Aglianese, la vigilia di Alessandro Mastronicola

di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
sab 28 nov 2020 11:25 ~ ultimo agg. 29 nov 12:02
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L’ultima partita il Rimini l’ha giocata il 25 ottobre. A oltre un mese di distanza i biancorossi si preparano ad affrontare l’unica squadra a punteggio pieno del girone D di serie D: l’Aglianese, che finora è scesa in campo però solo tre volte. I toscani per il momento stanno recitando alla grande il ruolo di squadra da battere affibbiatogli alla vigilia del torneo. Obiettivo vittoria del campionato anche per i ragazzi di Mastronicola, partiti a corrente alternata: due hurrà, due segni X e una sconfitta che hanno portato otto punti nelle tasche romagnole.

Calcio d’inizio domenica alle ore 14:30, con diretta televisiva su Sportitalia (canale 60 del digitale terrestre). Diretta testuale su Newsrimini.it.

La vigilia del tecnico della Rimini Calcio, Alessandro Mastronicola.

Tornate in campo dopo oltre un mese, come è andata in queste settimane di allenamenti senza partite? “Finalmente si torna in campo – attacca Mastronicola -. Abbiamo avuto modo di lavorare bene, di fare anche cose che prima non eravamo riusciti a fare, non sempre tutti perché qualche acciacco c’è stato, ma nel complesso abbiamo lavorato bene”.

Sull’Aglianese. “L’avversario è uno di quelli che conta, sarà una partita difficile: è una squadra attrezzata bene, con giocatori importanti in ogni reparto, in difesa, a centrocampo e in attacco. I nomi sono importanti per questa categoria, l’Aglianese non nasconde le sue ambizioni. Per noi è un banco di prova importante, ma penso anche per loro. Loro è tanto che non giocano: i problemi che noi abbiamo avuto all’inizio loro li hanno affrontati dopo. Ma penso sia passato anche per loro il momento difficile. È un test importante e difficile perché non si gioca da tanto. Si affrontano due buone squadre”.

Tre assenti sicuri. “Pecci, Manfroni e Santarini sono i sicuri assenti. Gli altri sono tutti a disposizione, anche se qualcuno ha avuto dei problemi, chi negli ultimi giorni chi prima. Magari la condizione non è ottimale, ma li tengo in considerazione tutti quanti”.

Il tecnico dei biancorossi ha visionato i toscani. “Io le tre partite dell’Aglianese le ho viste tutte: è una squadra molto concreta, che sa portare gli episodi dalla sua parte. Ha giocatori importanti e questo fa sì che abbia la possibilità di ribaltare la partita in ogni momento. È una squadra solida, una squadra molto buona. Noi siamo altrettanto una squadra molto buona, non abbiamo nulla da invidiare a loro: abbiamo le individualità come loro, abbiamo l’impianto di gioco come loro, manca il confronto e domani lo avremo. Finora gli allenamenti sono andati bene, le cose secondo me sono migliorate sotto certi punti di vista. Ma la domenica cambia, c’è il fattore mentale. Se riusciamo a gestire l’ansia, il timore e il non essere presuntuosi riusciamo a giocarcela con tutti”.

Rimini costretto a vincere? “Io non credo che la vittoria sia l’unico risultato a disposizione, ma così sarà anche per loro. Loro hanno altre due partite da recuperare, ma il campionato è ancora molto lungo. Se pensiamo che alla fine di novembre noi abbiamo giocato cinque partite, domani sarà la stessa, è ancora lunghissima e tutto può succedere”.

Giocheranno i due ultimi arrivati, Viti e Sambou? “Viti soprattutto si allenava qui con noi già da un mese più o meno. È un giocatore che dà alternativa su entrambe le fasce, può giocare sia a destra che a sinistra. È un giocatore che è già stato qui a Rimini, che ha vinto anche stando qui. Quindi ha dimostrato secondo me non di essere all’altezza di giocare a Rimini, di essere all’altezza di giocare. Lo stesso vale per “Buba”, che si allenava già qui con noi. Sono due under, che vanno ad infoltire la pattuglia degli under. E quando tu hai under validi e in numero abbastanza importante riesci a gestire la formazione e determinati cambi. Più o meno la formazione ce l’ho, ma non tutta”.

Sulla finestra di mercato. “Lo faremo con serenità. In arrivo non credo ci saranno movimenti. Noi sappiamo che il mercato è aperto, ma non è una mia priorità pensare al mercato. La mia priorità è ripartire con il campionato e cercare di fare il massimo”.

Chi giocherà in porta? “Non lo so, la formazione la faccio il sabato notte. Non mi sono mai fatto problemi nello scegliere un under piuttosto che un altro. Quando li alleno, li rimprovero e ci parlo li considero tutti sullo stesso livello. Nessuno ha il posto assicurato, che sia un grande o un giovane. Il posto se lo devono guadagnare a prescindere”.

Sul modulo. “Abbiamo lavorato anche su altro, ma partiremo con lo stesso modulo di sempre”.

In attacco ci sarà una coppia over. “Ne ho quattro tutti allo stesso livello, tutti con caratteristiche diverse. Credo che chiunque vada in campo non farà rimpiangere né per chi è rimasto fuori né me che ho fatto la scelta. Sono convinto della forza di ogni mio ragazzo”.

LA CLASSIFICA DEL GIRONE D DI SERIE D