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Manca trasparenza

Caos antenna. Insieme per Coriano diserta consiglio e chiede dimissioni del sindaco

In foto: Insieme per Coriano
Insieme per Coriano
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 27 nov 2020 18:23 ~ ultimo agg. 18:23
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Antenna si o antenna no vicino al castello di Coriano? La questione, che sembrava quasi risolta con lo spostamento in altre aree, è riesplosa invece con l’arrivo degli operai Wind nell’area. Questa mattina, sulle pagine dei quotidiani locali, Wind spiega che sta portando a termine i lavori iniziati ma è disponibile a valutare la delocalizzazione dell’impianto quando però il comune fornirà indicazioni concrete. “Sull’antenna telefonica vicino al castello malatestiano la sindaca Spinelli continua a prendere in giro i cittadini – attacca Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle. Invece di inventarsi fantasiose storie per giustificare la presenza degli operai in un cantiere che a quest’ora doveva essere già smantellato, lavori per trovare un’altra collocazione all’antenna, magari senza arrecare altro danno alla storia e alla cultura della comunità che dovrebbe rappresentare e tutelare”.
Anche i consiglieri di Insieme per Coriano intervengono con una lettera aperta ai corianesi per denunciare “la mancanza di trasparenza con cui questa Giunta, guidata dal Sindaco Spinelli e dal suo vice Ugolini, governa la nostra città”. Richiamando le dichiarazioni con cui nei giorni scorsi il sindaco aveva spiegato che gli operai erano impegnati solo per la sistemazione delle transenne cadute causa maltempo, i consiglieri si chiedono: “Qual è la verità? Si sta procedendo all’installazione dell’antenna presso il Castello oppure no? E di fronte a una tale diversità di posizioni, si sta forse rischiando una causa legale con la società Wind?”. Insieme per Coriano chiede chiarezza e lamenta l’impossibilità di “ottenere risposte precise”. “Di fronte alla continua squalifica dell’opposizione e del dissenso, noi consiglieri di minoranza rivendichiamo un modo corretto di governare democraticamente, scegliendo di non presenziare al prossimo consiglio comunale, come anche comunicato al Prefetto, non per rinunciare al nostro diritto e dovere di partecipazione, ma per denunciare la mancanza di condizioni dignitose per rispettarla pienamente, come un sistema democratico merita”. La minoranza chiede le dimissioni del Sindaco Spinelli e del vice Ugolini.