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salvato da un poliziotto

In preda a un delirio, si arrampica alla grondaia e minaccia di buttarsi dal balcone

In foto: due Volanti della polizia
due Volanti della polizia
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 10 ott 2020 15:51 ~ ultimo agg. 11 ott 10:27
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Ha danneggiato senza motivo ogni cosa avesse a tiro, poi si è arrampicato sulla grondaia di una palazzina fino a raggiungere il balcone di un appartamento al primo piano e infine ha cercato di buttarsi nel vuoto. Provvidenziale l’intervento di un poliziotto che gli ha salvato la vita placcandolo prima che fosse troppo tardi.

Momenti di tensione ieri, intorno a mezzanotte, a Rivazzurra, in via Adimari, dove le Volanti della questura di Rimini sono intervenute in seguito alle segnalazioni dei residenti: “C’è un uomo che si è arrampicato sul balcone di una casa, è fuori di testa e minaccia di buttarsi di sotto”. E in effetti quando i poliziotti sono arrivati sul posto, l’uomo (un 29enne milanese da poco trasferitosi a Rimini) era sul terrazzo che urlava e si dimenava, preda di un delirio riconducibile all’abuso di sostanze stupefacenti.

Impossibile per gli agenti farlo ragionare, così come raggiungere il balcone, dato che il 29enne minacciava di lasciarsi cadere. In via Adimari si sono precipitati anche i vigili del fuoco e un’ambulanza del 118. Mentre un poliziotto cercava di rintracciare il proprietario dell’appartamento per permettere un intervento in maggiore sicurezza dall’interno, gli altri tre colleghi, insieme ai vigili del fuoco e ai sanitari, lo hanno tenuto impegnato. Sfruttando un suo momento di distrazione, uno degli agenti è salito su una scala di legno e ha scavalcato il parapetto. Poi si è letteralmente fiondato sull’esagitato immobilizzandolo e impedendogli di buttarsi.

Nel frattempo il rientro a casa del proprietario dell’appartamento ha consentito anche l’intervento dei sanitari del 118, che hanno caricato il 29enne, ormai esausto e in stato di semi incoscienza, in ambulanza per trasferirlo in ospedale, dove è stato sottoposto ad una serie di accertamenti. Questa mattina, dimesso dall’Infermi dopo le cure del caso, l’uomo è stato accompagnato in questura. Per lui è scattata una denuncia per i danneggiamenti provocati sia in strada (dove ha sferrato calci e pugni ad alcune auto in sosta e agli arredi urbani) sia sul balcone dell’appartamento (dove ha spaccato del mobilio e delle sedie).