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giovedì 25 aprile 2024
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Basket Femminile

La Ren-Auto Happy Basket chiude la sessione estiva

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di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 10 ago 2020 21:33
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Si è conclusa venerdì sui campi della parrocchia dei Salesiani la sessione di allenamenti estivi che ha coinvolto tutti i gruppi Happy dal minibasket alla Serie B.

Cinque settimane intense, che hanno permesse alle nostre ragazze di tornare in campo dopo quasi quattro mesi:
«Era dal 6 marzo che non ci allenavamo – spiega coach Pier Filippo Rossi -, la nostra priorità era riportare le ragazze in campo per coinvolgerle e far sentire loro che lo staff di Happy Basket era pronto a ricominciare. Vorrei innanzitutto ringraziare Don Mauro, per averci dato la possibilità di utilizzare uno spazio all’aperto riservato a noi: con le palestre chiuse e la scarsità di spazi disponibili è stato un aiuto fondamentale».

Una volta trovato lo spazio, però, la partecipazione delle ragazze non era scontata…
«E invece c’è stata una grande risposta: non solo hanno partecipato praticamente tutte le nostre tesserate, ma addirittura si sono aggiunte nuove ragazze che hanno voluto provare e che speriamo di aggregare ai nostri gruppi per la prossima stagione».

È stato difficile organizzare il lavoro, tenendo conto dei protocolli per l’emergenza covid?
«All’inizio non è stato così semplice, ma poco alla volta abbiamo preso le misure: innanzitutto misuravamo la febbre a ciascuna all’arrivo al campo. Per quanto riguarda i palloni, ne abbiamo dato uno a testa alle ragazze del minibasket , che potevano portarlo a casa e gestirlo autonomamente, mentre con le più grandi abbiamo sanificiato come da protocollo. La differenza però l’ha fatta avere due campi su cui lavorare, anche perché i numeri consentiti sono cambiati col passare delle settimane: prima un massimo di 8 in campo contemporaneamente, poi 12, poi 16, ma ad allenamenti praticamente conclusi. Avendo due campi abbiamo potuto però raddoppiare i numeri, facendo lavorare metà gruppo su palleggio e passaggio sul campo senza canestri e metà sul tiro sul campo con i canestri. In particolare abbiamo insistito molto sul tiro per curare aspetti tecnici che durante la stagione non sempre si ha tempo di approfondire».

Cosa succederà ora?
«Non abbiamo molte notizie sul futuro: ci sono date per la ripresa dei campionati nazionali, ma nessuna per quelli regionali. Molto dipenderà dalla disponibilità delle scuole a concedere le palestre e, a questo punto, spero si parta il più tardi possibile, in modo da poter strutturare una preparazione adeguata e lavorare con i ritmi e i tempi giusti».

Massimiliano Manduchi
Ufficio Stampa Happy Basket Rimini