Indietro
menu
Il racconto del salvataggio

Aggressione con cocci di bottiglia a Bellariva, il ferito si getta in mare

In foto: la persona fermata (Adriapress)
la persona fermata (Adriapress)
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
dom 16 ago 2020 14:59 ~ ultimo agg. 17 ago 13:33
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Questa mattina poco dopo le 11 sul lungomare Di Vittorio a Bellariva, in una zona tra le più critiche in questo periodo a livello di ordine pubblico, c’è stata un’aggressione a colpi di cocci di bottiglia. Mentre l’aggressore faceva perdere le proprie tracce il ferito, un ragazzo di colore, dal piazzale davanti alla chiesa si è diretto in spiaggia con un taglio alla gola dal quale usciva parecchio sangue, attraversando tutta la passerella del bagno 96. Qui, tra lo stupore dei presenti, si è buttato in mare. E’ stato soccorso dal bagnino di salvataggio presente sul posto e nel frattempo è stato allertato il 118.

L’intervista al salvataggio Max Marconi (Adriapress)

 

L’ambulanza lo ha trasportato all’ospedale Infermi con codice di massima gravità, le sue condizioni sono serie.

Nel frattempo sono intervenuti sul posto i Carabinieri che si sono messi sulle tracce del fuggitivo. Un altro africano è stato individuato nella zona e fermato con l’accusa  di essere l’aggressore. Si ipotizza un regolamento di conti tra gli africani, in particolare senegalesi, che frequentano la zona del parco Murri, che i residenti lamentano essere diventata terreno di sbandati.

Sul posto è intervenuta anche la Capitaneria di Porto.