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accoglienza in sicurezza

Pronta entro fine luglio la nuova scuola Montessori, la prima post covid

In foto: la facciata della scuola Montessori
la facciata della scuola Montessori
di Simona Mulazzani   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 8 giu 2020 14:06
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Sarà pronta per fine luglio la nuova scuola Montessori di via Cuneo a Rimini. Nei giorni scorsi sono stati tolti i ponteggi mostrando anche l’estetica dell’esterno dell’edificio scolastico.
Per come è stata progettata, in tempo pre-emergenza, potrà ospitare le classi con le distanze previste in tema di sicurezza sanitaria.

Lo svelamento degli esterni della nuova Montessori – spiega Mattia Morolli, assessore ai servizi educativi del Comune di Rimini – vogliono rappresentare, anche simbolicamente, la via riminese al nuovo corso scolastico. Il tema del ritorno in classe è, per la nostra Amministrazione, centrale. Con la nuova Montessori, che sarà la prima scuola nuova realizzata in Italia nel post covid, portano al dibattito nazionale un contributo concreto e innovativo; una struttura a impatto energetico azzerato, con spazi modulari e intercambiabili, tecnologie e infrastrutture per l’utilizzo delle moderne tecnologie, ambienti inseriti in percorsi ciclopedonali e fruibili dal quartiere in cui sono inseriti.  Ci sarà spazio anche per la didattica a distanza, con laboratori in grado di far convivere l’auspicato ritorno della didattica frontale con elementi di approfondimento a distanza, valorizzando le esperienze maturate in questi mesi di quarantena, ma all’interno di uno spazio didattico fisico, concreto, con insegnanti e compagni. È il frutto  di una progettazione corale e partecipata anche dalla direttrice didattica Balena e dalle insegnanti, che darà spazio anche alla scuola senza zaino, di cui sarà un riferimento per tutto l’Istituto comprensivo Marvelli”.

 

Il comune ha in programma per quest’estate altri 33 gli interventi di manutenzione attraverso Anthea. Sarà interessato circa la metà del patrimonio edilizio scolastico cittadino di competenza e proprietà comunale tra asili nido, scuole elementari, scuole medie, per un investimento di 500.000 euro.