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Il gesto di un anonimo

Come ultima volontà, dona 60mila euro per aiutare i bisognosi

In foto: repertorio
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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 4 mag 2020 12:54 ~ ultimo agg. 12:56
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Il Comune di Rimini può disporre di 60mila euro ricevuti da un signore, che ha chiesto di restare anonimo, che come ultime volontà ha disposto che la cifra fosse destinata ad aiutare i poveri e i bisognosi. Il Comune di Rimini le utilizzerà per acquistare derrate alimentari da utilizzare per i pacchi viveri.

La dichiarazione del vicesindaco Gloria Lisi:

Nella difficile battaglia contro il contagio da Coronavirus ogni contributo fatto con entusiasmo ha un valore enorme, che al significato pratico ed economico, somma quello simbolico e sociale. Sono tante le iniziative che privati cittadini e imprese stanno mettendo in campo per soccorrere chi è più in difficoltà. Un aumento progressivo che mostra un valore umano ed un senso di comunità altissimo. Un profondo sentimento solidaristico che, a partire dai gesti più piccoli, fino alle donazioni più importanti, sta mostrando il lato migliore della nostra comunità.

Tra queste vorrei oggi ricordare una donazione del tutto particolare,. Si tratta di parte di una eredità che il Comune aveva ricevuto, come ultima volontà, da un signore che vuole rimanere anonimo. Una cifra importante, intorno ai sessantamila euro, che era stata messa a disposizione del Comune di Rimini per assistere i poveri e i più bisognosi. Ultime volontà che intendiamo onorare nel migliore dei modi, utilizzando questa cifra per l’acquisto di derrate alimentari in grado di aumentare il numero di pacchi viveri che stiamo distribuendo alla popolazione più in difficoltà. Grazie a questo utilizzo saremo in grado di poter raggiungere altre migliaia di famiglie riminesi e di aumentare la portata di un servizio che in questi giorni di emergenza ha rappresentato per tante persone l’unica forma di sussistenza.

Nel rispetto dell’anonimato, voglio comunque ricordare con grande gratitudine, mia personale e dell’Amministrazione comunale, il donatore, la sua famiglia e chi ci sta aiutando nella realizzazione piena e migliore delle sue volontà, il sostegno e l’aiuto ai riminesi più in difficoltà.