Indietro
menu
sbagliando non si impara

Sorpreso in giro in bici senza motivo: ingegnere multato otto volte

In foto: I controlli della polizia Locale
I controlli della polizia Locale
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 11 apr 2020 17:22 ~ ultimo agg. 12 apr 12:19
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Per l’ottava volta è stato multato (dalla polizia Locale di Riccione) per non aver rispettato le norme anticontagio. Ieri, infatti, gli agenti lo hanno sorpreso in bici lontano da casa. L’incallito trasgressore è un ingegnere riccionese di 62 anni che ai pubblici ufficiali avrebbe dichiarato: “Voglio sentirmi libero”. Una libertà che sta pagando a caro prezzo. Infatti, nell’arco di 11 giorni è stato multato sei volte dai carabinieri, una dalla polizia di Stato e ieri da quella Locale.

L’ingegnere detiene un altro “record”: quello di essere stato sanzionato due volte nello stesso giorno, a distanza di poche ore l’una dall’altra. Prima a Riccione, però lontano da casa, poi a Cattolica in sella alla sua amata bici. Il doppio verbale gli era costato una multa complessiva di quasi mille euro. In quell’occasione ai militari dell’Arma, aveva risposto con aria di sfida: “Fate pure, tanto io le multe non le pago, di intestato non ho nulla”.

In totale sono oltre 133 persone controllate, di cui 5 multate, ieri pomeriggio dalla polizia Locale di Riccione nel primo giorno di controlli potenziati. Controlli che sono stati attivati, sulla spiaggia, nei parchi cittadini e sulle strade. Verifiche sulla corretta applicazione delle norme per il contenimento della diffusione dell’infezione sono state condotto anche davanti ai negozi alimentari e farmacie aperte, con particolare attenzione al distanziamento tra le persone. Gli agenti hanno verificato anche all’interno dei supermercati il rispetto del distanziamento sociale.

La polizia Locale di Riccione ricorda inoltre che nella giornata di Pasqua saranno previsti posti di blocco sulle principali strade di collegamento dove tutte le auto in transito saranno fermate, nessuna esclusa. Per quanto riguarda le cinque persone multate, oltre all’ingegnere pluri-recidivo, due sono runner, due sono amici che si allenavano affiancati sulla spiaggia in tenuta sportiva e altre tre sono persone fermate sempre in bici, lontano da casa e senza un valido motivo.