Il direttore della Caritas diocesana Mario Galasso racconta sui social quotidianamente le cronache dalla Caritas, in questo periodo di emergenza. Oggi si sofferma su un sogno che diventa realtà, e passa attraverso la pizza che diventa “segno di speranza e di prospettiva”.

Ci sono sogni che ognuno di noi coltiva nel cuore nella speranza che prima o poi si realizzino.

Uno dei miei sogni da Direttore Caritas è quello di poter offrire il pasto migliore possibile, con molta varietà nei cibi e nelle pietanze… insomma come facciamo noi a casa poterlo fare anche in Caritas, con la nostra famiglia allargata, un po’ sgangherata, sgarrupata, rattoppata ma di una simpatia …e vivacità unica.
Se un mese fa, all’inizio di questo periodo così frenetico e surreale, mi avessero detto che il sogno si sarebbe concretizzato avrei riso di gusto convinto di essere preso in giro.
Invece…
Grazie ad Alessandro Garattoni, ai nostri cuochi – che mai come in queste giornate sono chiamati ad un lavoro così intenso, frenetico, stancante –, e ai tanti volontari… magia del Covid-19, è stato possibile.
I sogni son desideri… cantavamo da piccoli e, il mio desiderio più grande era di poter offrire la pizza preparata da noi.
Mario è troppo complicato, è difficile, i numeri sono troppo alti… ed eravamo in tempi, per così dire, tranquilli.
Con una lacrima di commozione vi scrivo, e vi allego le foto, oggi a pranzo, insieme ad un primo di pesce con vongole e canocchie, che non scherza niente… la pizza!
Portare questa sensazione di casa, di calore domestico, in un’epoca che di normale ha ben poco è entusiasmante.
La pizza diventa un segno di speranza e di prospettiva.
Grazie al Coronavirus e alla voglia di affrontarlo guardandolo negli occhi, portando nel cuore chi si affida a noi, possiamo gridare fiduciosi… Si può fare!!!
Tu maldestro virus ci metti alla prova noi, dopo un po’ di stordimento e fatica, ti dimostriamo che non abbiamo paura di niente.
La comunità, il lavorare insieme, l’avere a cuore i fratelli e le sorelle del nostro territorio, sono più forti di qualsiasi avversario. Non c’è difficoltà che non possa essere affrontata insieme, il nostro destino è insieme, il nostro futuro è insieme.
Viva la pizza, viva la comunità, viva la voglia di stare insieme.