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Il calcio dopo il Covid-19

Gabicce Gradara: lettera a Coni e LND con misure a supporto delle società dilettantistiche

In foto: Il Gabicce Gradara 2019/2020
Il Gabicce Gradara 2019/2020
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
mar 21 apr 2020 17:23
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Con una lettera inviata al Presidente del CONI Giovanni Malagò, al Presidente CONI Regionale Marche Fabio Luna, al Presidente LND Cosimo Sibilla e al Presidente LND Marche Paolo Cellini, il Gabicce Gradara (Promozione Marche) attraverso il presidente Gianluca Marsili, ha indicato una serie di misure che potrebbero aiutare le società di calcio dilettanti. Ecco il testo.

“Gentili Presidenti,

sempre in prima linea e sempre pronti ad affrontare ogni sfida, con coraggio e soprattutto con passione, oggi ci troviamo in trincea a combattere contro il nemico invisibile, a cui abbiamo dato il nome di Covid-19; rappresento una delle migliaia di Società Sportive del nostro bellissimo Paese, una delle tante Società che alla base ha la passione per lo sport, la condivisione e la crescita collettiva attraverso lo sport, rappresentiamo un riferimento per le Amministrazioni dei nostri territori, sia per il fine sociale delle nostre attività, sia per un fine educativo e di riferimento per la pianificazione, la crescita e lo sviluppo dei territori anche attraverso le nostre attività.

Da parte nostra, ancor prima che venisse imposto lo stop alle attività avevamo optato in autonomia per la sospensione delle attività o ancor prima per l’adozione di misure cautelative al fine di proteggere quanto piu’ possibile i nostri ragazzi e le loro famiglie; fermarsi per tutti noi è stato molto doloroso perché il calcio dentro e fuori dal campo oltre a rappresentare una grande passione, rappresenta un collante tra individui, tra quartieri, tra storie e quindi la voglia di poter presto ripartire è fortissima e purtroppo vedere le nostre strutture vuote, i fari spenti, il silenzio assordante ci rattrista enormemente soprattutto per i nostri ragazzi che si sono visti privare della loro passione, del loro amato “pallone”.

Proprio per i sentimenti che proviamo e per la grinta e determinazione che ci hanno mosso in questi anni, riteniamo doveroso non perdere tempo e programmare quanto prima il futuro.

Lo dobbiamo ai ragazzi, alle loro famiglie, agli allenatori, alle migliaia di addetti, alle migliaia di Dirigenti che sacrificando il loro tempo libero, togliendo tempo alle loro Famiglie, hanno contribuito a rendere grandi le nostre Società, non possiamo e non dobbiamo neppure pensare che una sola Società debba alzare bandiera bianca; ricordo che proporre, come fatto per le Imprese di indebitare le Associazioni con Mutui o Prestiti non rappresenta un aiuto concreto, le Associazioni faticano ad ogni esercizio a raggiungere il punto di pareggio dovendosi inventare eventi, tornei , raccolte fondi proprio per coprire i costi di stagione è per tale ragione che mi permetto, associandomi all’accorato appello di tanti altri miei colleghi, di sottoporre alcune misure che potrebbero aiutarci:

– La defiscalizzazione delle sponsorizzazioni e dei contributi al sostegno dello sport anche da parte di soggetti privati;

– La sospensione per tutto il 2020 dei mutui e dei prestiti contratti dalle ASD per investimenti in strutture gestite dalle medesime, allungando di 12 mesi i precedenti piani di ammortamento;

– La piena detraibilità fiscale delle quote di iscrizione dei nostri figli e dei nostri ragazzi alle ASD o comunque l’innalzamento dell’attuale limite di Euro 210,00 o l’innalzamento per l’anno 2020 del limite di detrazione fiscale (oggi fissato al 19%);

– L’esenzione per le ASD per l’anno 2020 della TARI con l’accollo degli oneri a carico dello Stato;

– La creazione di un fondo da parte del Ministero “Bonus per lo sport” a favore dei ragazzi e delle Famiglie con particolari situazione economiche, che potrebbe essere gestito come appena fatto con i buoni spesa consegnati tramite le varie Amministrazioni;

– Il parziale storno dei costi di iscrizione ai vari campionati per la Stagione 2019/2020 o in alternativa programmare una iscrizione gratuita ai prossimi campionati per la stagione 2020/2021 sia per le Prime Squadre, sia per il settore Giovanile;

– Concedere tariffe più vantaggiose su costi di tesseramento e assicurazione dei ragazzi tesserati dalle ASD così da poter rendere piu’ fruibile il servizio dello sport ad una platea piu’ amplia.

In parole povere – scrive ancora il presidente Marsili – non abbiamo bisogno di indebitare ulteriormente le nostre Società ma di applicare una serie di misure utili a ridurre i costi di gestione e rendere fruibile da parte di tutti le prossime stagioni, incentivando chi ha piacere e possibilità di aiutarci.

Dal punto di vista sportivo, qualsiasi possa essere la decisione che prenderete in merito alla prosecuzione o meno dei campionati/attività per l’anno in corso sarà da parte nostra rispettata ed accettata, certi che avanti a tutto ci sarà la salute dei ragazzi, e di tutte le persone che frequentano le nostre strutture.

Comprendiamo che il momento sia particolarmente complicato, dove ci sono temi ed emergenze ancor più gravi nel nostro Paese, ma riteniamo allo stesso tempo che attendere che tutto sia finito per programmare sia errato, come Presidente e come Sportivo confido nella Presidenza del Consiglio, nel CONI, nella LND di poter creare una forza, un’alleanza che possa da un lato sconfiggere presto il nemico, dall’altro ricostruire il Paese partendo dallo Sport come strumento ed arma per la crescita e lo sviluppo delle generazioni future.

A.S.D. GABICCE GRADARA
Il Presidente Gianluca Marsili”