Anche IEG ricorre agli ammortizzatori sociali. Vertici si riducono stipendio
Come già le altre fiere italiane, anche Italian Exhibition Group nel contesto dell’emergenza covid-19 ha deciso di fare ricorso al Fondo d’integrazione salariale (FIS). L’ammortizzatore sociale sarà attivo da oggi, lunedì, e si applicherà per le successive nove settimane su tutte le sedi IEG di Rimini, Vicenza, Milano e Arezzo. La Fiera anticiperà l’erogazione del Fondo a tutti i lavoratori.
Sul tema FIS, IEG ha inoltre sottoscritto accordi con le organizzazioni sindacali e le RSU/RSA delle sue diverse sedi societarie.
La decisione del ricorso al FIS per i prossimi due mesi, spiega una nota, è stata determinata dallo spostamento della maggior parte degli eventi in precedenza in programma tra aprile e inizio maggio.
Saranno coinvolti tutti i 300 dipendenti della Società con percentuali e rotazioni programmate per garantire il pieno svolgimento delle attività di organizzazione degli appuntamenti in calendario a venire, a garanzia di sicurezza nelle relazioni con i clienti, della qualità dei prossimi eventi e di quella del business aziendale.
Il presidente, l’amministratore delegato e l’intero gruppo dirigente di IEG hanno deciso di autoridursi lo stipendio.
Il Gruppo aveva attivato già dalla metà dello scorso marzo – ed ha tutt’ora in corso – lo smartworking per l’intero corpo dipendente.